Flash mob contro ostriche e cozze
Salviamo la costa di Golfo Aranci: attendiamo la data della conferenza di servizi
15 novembre 2020
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GOLFO ARANCI. La battaglia per il no al nuovo stabilimento di cozze e ostriche progettato nel tratto di mare tra la spiaggia di Baracconi e Capo Figari non si ferma. Una nuova manifestazione si è tenuta ieri mattina, per iniziativa del comitato Salviamo la costa di Golfo Aranci.
«In attesa – spiega Paola Masala, portavoce del comitato – di conoscere la data per la conferenza di servizi richiesta straordinariamente dalla Regione Sardegna e utile a fare chiarezza sui pareri contrastanti della Capitaneria di porto sulla concessione per l’allevamento di ostriche e cozze, una rappresentanza di Salviamo la costa di Golfo Aranci ha organizzato un altro flash mob per confrontarsi e tenere alta l’attenzione sullo stato dell’arte di una battaglia portata avanti con tenacia da quattro mesi».
Organizzata nella prima e più centrale spiaggia del paese con cartelli che richiamavano la scritta “No ostriche e cozze”, la manifestazione è stata svolta rispettando le norme anticovid con distanziamento, igiene e mascherina.
«Qualche giorno fa – ricorda Masala – alla lotta del comitato si è unito anche il no del biologo Roberto Barbieri che arriva dopo il parere negativo del biologo Benedetto Cristo e di Legambiente». Il prossimo appuntamento del comitato è in agenda per il 5 dicembre, quando si terrà un trekking con avvistamento mufloni a Figarolo.
La società che vuole realizzare l’allevamento di molluschi nelle scorse settimane ha incontrato l’amministrazione comunale riproponendo il progetto. Ne è nata qualche polemica, poi spenta dal sindaco Mario Mulas che ha rassicurato escludendo ripensamenti sulla bocciatura dell’impianto.
«In attesa – spiega Paola Masala, portavoce del comitato – di conoscere la data per la conferenza di servizi richiesta straordinariamente dalla Regione Sardegna e utile a fare chiarezza sui pareri contrastanti della Capitaneria di porto sulla concessione per l’allevamento di ostriche e cozze, una rappresentanza di Salviamo la costa di Golfo Aranci ha organizzato un altro flash mob per confrontarsi e tenere alta l’attenzione sullo stato dell’arte di una battaglia portata avanti con tenacia da quattro mesi».
Organizzata nella prima e più centrale spiaggia del paese con cartelli che richiamavano la scritta “No ostriche e cozze”, la manifestazione è stata svolta rispettando le norme anticovid con distanziamento, igiene e mascherina.
«Qualche giorno fa – ricorda Masala – alla lotta del comitato si è unito anche il no del biologo Roberto Barbieri che arriva dopo il parere negativo del biologo Benedetto Cristo e di Legambiente». Il prossimo appuntamento del comitato è in agenda per il 5 dicembre, quando si terrà un trekking con avvistamento mufloni a Figarolo.
La società che vuole realizzare l’allevamento di molluschi nelle scorse settimane ha incontrato l’amministrazione comunale riproponendo il progetto. Ne è nata qualche polemica, poi spenta dal sindaco Mario Mulas che ha rassicurato escludendo ripensamenti sulla bocciatura dell’impianto.