Meno auto a Capo Testa e una app per le spiagge
di Walkiria Baldinelli
Santa Teresa, l’assessore al turismo Scolafurru pianifica la stagione 2021 «L’emergenza sanitaria è la priorità, ma guai ad arrivare impreparati all’estate»
26 novembre 2020
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SANTA TERESA. Ingressi ridotti in auto a Capo Testa durante l’estate, collegamenti green con i bus elettrici, un’app per raggiungere le spiagge. L’amministrazione sta dialogando con commercianti, associazioni e residenti per attuare un progetto condiviso in vista della prossima stagione. «Abbiamo ereditato dei mezzi elettrici – spiega l’assessore al Turismo, Fabrizio Scolafurru –, utili come bus navetta lungo un percorso di collegamento tra il centro urbano e i parcheggi di scambio. L’amministrazione è impegnata sul fronte dell’emergenza sanitaria, una priorità costante nella programmazione. Ma non possiamo farci trovare impreparati per la stagione estiva. La nostra missione è quella di incentivare il turismo rispettando l’ambiente. Capo Testa in particolare, perché è sempre molto affollata pur essendo area Sic inserita nell’Amp Capo Testa».
La decisione di regolamentare il traffico in ingresso a Capo Testa e verso i lidi terrà conto dei suggerimenti di imprenditori, commercianti, associazioni e privati. «In sinergia con l’ufficio turistico – afferma Scolafurru –, intendiamo creare una app per fornire a villeggianti e residenti un aggiornamento costante sulle spiagge, tenendo conto delle imposizioni dettate dalle norme anticontagio. E per aggiornamenti puntuali anche sulle offerte del territorio e le attività praticabili in base alle condizioni meteo. Per questo l’installazione di punti comunali wi-fi gratuiti in zone strategiche garantirà un’adeguata copertura per la consultazione di aggiornamenti e la fruizione di servizi dell’ufficio turistico». L’assessore annuncia interventi strutturali. «L’ufficio turistico ha bisogno di ulteriori risorse umane. Di essere rimodernato, centralizzato, ben individuabile e pubblicizzato anche con un numero verde di riferimento. Il nostro obiettivo è creare una rete del turismo che favorisca occupazione, potenzi servizi e tuteli il patrimonio naturale. Stiamo dialogando con i titolari delle attività sull’istmo di Capo Testa e con i rappresentanti della onlus “Capo Testa Republic”, ma anche con la Proloco e tutte le altre associazioni di categoria, come Santa Teresa Gallura experience e Gallura turismo». L’assessore ribadisce che a fronte di tante aspettative bisogna tenere conto dell’emergenza sanitaria: «Ovviamente incide sul bilancio comunale. Giustamente molte risorse verranno spostate per fronteggiare l’emergenza, ma è giusto programmare anche sul fronte turistico. E trovare un equilibrio tra il pubblico e il privato per pianificare la stagione. Attraverso “la destinazione Santa Teresa” e veicolare gli eventi che si potranno realizzare in un contesto di accoglienza insieme alle associazioni turistiche. In cantiere anche il potenziamento dei percorsi naturalistici esistenti e la creazione di nuovi».
La decisione di regolamentare il traffico in ingresso a Capo Testa e verso i lidi terrà conto dei suggerimenti di imprenditori, commercianti, associazioni e privati. «In sinergia con l’ufficio turistico – afferma Scolafurru –, intendiamo creare una app per fornire a villeggianti e residenti un aggiornamento costante sulle spiagge, tenendo conto delle imposizioni dettate dalle norme anticontagio. E per aggiornamenti puntuali anche sulle offerte del territorio e le attività praticabili in base alle condizioni meteo. Per questo l’installazione di punti comunali wi-fi gratuiti in zone strategiche garantirà un’adeguata copertura per la consultazione di aggiornamenti e la fruizione di servizi dell’ufficio turistico». L’assessore annuncia interventi strutturali. «L’ufficio turistico ha bisogno di ulteriori risorse umane. Di essere rimodernato, centralizzato, ben individuabile e pubblicizzato anche con un numero verde di riferimento. Il nostro obiettivo è creare una rete del turismo che favorisca occupazione, potenzi servizi e tuteli il patrimonio naturale. Stiamo dialogando con i titolari delle attività sull’istmo di Capo Testa e con i rappresentanti della onlus “Capo Testa Republic”, ma anche con la Proloco e tutte le altre associazioni di categoria, come Santa Teresa Gallura experience e Gallura turismo». L’assessore ribadisce che a fronte di tante aspettative bisogna tenere conto dell’emergenza sanitaria: «Ovviamente incide sul bilancio comunale. Giustamente molte risorse verranno spostate per fronteggiare l’emergenza, ma è giusto programmare anche sul fronte turistico. E trovare un equilibrio tra il pubblico e il privato per pianificare la stagione. Attraverso “la destinazione Santa Teresa” e veicolare gli eventi che si potranno realizzare in un contesto di accoglienza insieme alle associazioni turistiche. In cantiere anche il potenziamento dei percorsi naturalistici esistenti e la creazione di nuovi».
