«La spesa per le famiglie non per pagare il suo staff»
di Walkiria Baldinelli
La Maddalena, proposta delle opposizioni al sindaco Lai per far girare l’economia «Destinare i 90mila euro di due assunzioni nel suo ufficio in buoni per indigenti»
29 novembre 2020
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LA MADDALENA. Investire i 90mila euro del fondo destinato allo staff del sindaco in buoni spendibili nei negozi dell’isola, sostenendo così anche l’economia locale. È la proposta della minoranza consiliare “La Maddalena domani”, che porta ad esempio due sindaci nel Brindisino. «I due comuni pugliesi – dice Rosanna Giudice -, a un mese dal Natale hanno deciso di dirottare 70mila euro che sarebbero stati spesi per luminarie e affini in buoni spesa per le famiglie più bisognose. Qui alla Maddalena, da tempo, è già operativa una piattaforma comunale che durante le festività regala buoni pacco a chi è in difficoltà economica. Quindi in questo periodo legato all’emergenza sanitaria pensiamo che l’amministrazione Lai possa investire il fondo di 86mila euro destinato allo staff del sindaco per incentivare gli acquisti alla Maddalena attraverso buoni spesa con i negozi che aderiranno all’iniziativa. Oppure la somma, per quanto sappiamo bene essere vincolata in un fondo destinato esclusivamente allo "staff sindaco", potrebbe coprire l’attivazione di una squadra comunale di operai per dare così ossigeno a diverse famiglie». Sottolinea Giudice che se nel Brindisino, a Mesagne e Francavilla, l’atmosfera delle festività da un lato sarà un po’ meno luminosa, dall’altro si accenderanno le luci di Natale nelle abitazioni di chi è in difficoltà economica, aggravata dalla pandemia. «Perché anche alla Maddalena – sottolinea -, ci sono diverse famiglie che non arrivano a fine mese. Molti componenti non hanno più un lavoro, mentre per i più fortunati le risorse derivano da una stagione ridotta». La proposta arriva dopo la votazione a maggioranza (la minoranza ha votato contro) in Consiglio di una serie di variazioni di bilancio. Per la cronaca va ricordato che l'ex amministrazione Montella subito dopo l'insediamento aveva dato un taglio ai costi della politica.Per la prima volta un sindaco non aveva avuto un suo staff. Le somme non spese erano state impiegate in vari settori comunali. La capogruppo di minoranza della civica "Progetto Isole", Anna Lisa Gulino, commenta così la scelta dell’amministrazione Lai: «Non condivido questa scelta politica, cioè investire una somma considerevole, quasi 90mila euro all’anno, per l’assunzione di sole due figure per lo staff del sindaco. Forse, in questo momento di difficoltà economica, dove la mancanza di occupazione sta diventando un’emergenza cronica, sarebbe stato più opportuno e efficace, impegnare tali somme per l’assunzione di un numero maggiore di persone. Un bel regalo sotto l’albero di Natale per tante famiglie. Il lavoro e la solidarietà, oggi più che mai, hanno la priorità su lustrini e luminarie».