Turismo e cultura l’alta formazione parte dalla Gallura
di Paolo Ardovino
Al via la Fondazione Its, i corsi saranno a Olbia e Tempio Una grande opportunità per unire la costa e la montagna
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OLBIA. La Fondazione Its per il turismo e le attività culturali sembra davvero pronta a partire. Oggi si presenterà ufficialmente al pubblico, nella conferenza prevista con tutti gli enti fondatori e partecipanti. Alcuni mesi fa era arrivato il placet della Regione, in estate ci fu un incontro preparatorio tra tutte le parti coinvolte e i corsi sembravano pronti a partire a ottobre. Il via è slittato di qualche mese. Il nuovo Its, salutato dall’assessore regionale Andrea Biancareddu, rappresenta un percorso di formazione di figure professionali specializzate. I corsi post-diploma dedicati agli studenti isolani si riferiscono all’ambito turistico.
La Regione. «Con la formale costituzione del nuovo istituto tecnico superiore ad Olbia viene mantenuta in pieno la volontà politica che ha portato a questo importante traguardo. Un traguardo importante per tutto il territorio e per l’intera economia della Sardegna di cui vado particolarmente fiero», così Andrea Biancareddu. I corsi della fondazione su turismo e attività culturali, che coinvolgono scuola, università, enti locali galluresi e imprese del territorio, saranno due. Uno a Olbia e uno a Tempio, per «coprire così tutti fabbisogni di istruzione che uniscano virtualmente la montagna e la costa nord orientale e nord occidentale dell’isola».
Lezioni a fine mese. La Fondazione ha attivato il bando rivolto all’ammissione ai percorsi formativi specializzanti per la gestione di strutture turistico-ricettive. È già possibile iscriversi: «Una grande opportunità per i nostri ragazzi – così l’assessore alla Pubblica istruzione del comune di Olbia, Sabrina Serra –. La prima lezione sarà effettuata entro la fine dell’anno». I corsi erano stati presentati come l'anello di congiunzione tra la scuola superiore e lo step successivo, l’università o il mondo del lavoro. Alla conferenza, che si terrà questa mattina in biblioteca, parteciperanno presidente e vice presidente della fondazione Its, Antonio Nieddu e Felice Catasta; la dirigente scolastica Salvatorica Scuderi dell'istituto Deffenu, scuola capofila del progetto. L'Associazione albergatori di Olbia con il presidente Fabio Fiori, l'amministrazione comunale di Tempio e gli assessori di Olbia e della Regione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
La Regione. «Con la formale costituzione del nuovo istituto tecnico superiore ad Olbia viene mantenuta in pieno la volontà politica che ha portato a questo importante traguardo. Un traguardo importante per tutto il territorio e per l’intera economia della Sardegna di cui vado particolarmente fiero», così Andrea Biancareddu. I corsi della fondazione su turismo e attività culturali, che coinvolgono scuola, università, enti locali galluresi e imprese del territorio, saranno due. Uno a Olbia e uno a Tempio, per «coprire così tutti fabbisogni di istruzione che uniscano virtualmente la montagna e la costa nord orientale e nord occidentale dell’isola».
Lezioni a fine mese. La Fondazione ha attivato il bando rivolto all’ammissione ai percorsi formativi specializzanti per la gestione di strutture turistico-ricettive. È già possibile iscriversi: «Una grande opportunità per i nostri ragazzi – così l’assessore alla Pubblica istruzione del comune di Olbia, Sabrina Serra –. La prima lezione sarà effettuata entro la fine dell’anno». I corsi erano stati presentati come l'anello di congiunzione tra la scuola superiore e lo step successivo, l’università o il mondo del lavoro. Alla conferenza, che si terrà questa mattina in biblioteca, parteciperanno presidente e vice presidente della fondazione Its, Antonio Nieddu e Felice Catasta; la dirigente scolastica Salvatorica Scuderi dell'istituto Deffenu, scuola capofila del progetto. L'Associazione albergatori di Olbia con il presidente Fabio Fiori, l'amministrazione comunale di Tempio e gli assessori di Olbia e della Regione.
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