Bilancio approvato la minoranza va via
di Gianluca Fois
Santa Teresa, capacità di spesa ridotta di 1 milione 200mila Matta: «Opportunità dall’Ue». Sardo: «Si tagliano i servizi»
08 aprile 2021
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SANTA TERESA. Un bilancio preventivo triennale di 34milioni di euro. Nell’ultimo seduta del consiglio comunale la maggioranza di Nadia Matta ha approvato il bilancio di previsione, unitamente al Dup, il documento unico di programmazione, per il 2021-2023. L’analisi delle cifre ha portato ad affermare l’assessore Nino Azara che le casse comunali hanno patito, e ancora soffrono, la crisi economica dovuta alla pandemia di Covid-19 e ne è la prova una riduzione della capacità di spesa di circa un milione e duecento mila euro.
Tagli alla spesa che non sono andati giù all’opposizione, che oltre ad aver espresso il voto contrario al bilancio, ha abbandonato l’aula in segno di protesta sostenendo di non aver ricevuto nei tempi utili sia la convocazione per il consiglio comunale sia il faldone contenente tutta la documentazione del bilancio. «Questa amministrazione sta affrontando un periodo molto difficile, il nostro impegno principale sarà rivolto al contenimento della pandemia e alle nuove necessità fatte emergere dal Covid, ma guarderemo anche ad una programmazione che si possa sviluppare anche nel futuro, quando la pandemia sarà superata». Con queste parole la prima cittadina ha introdotto il Dup, documento che ritiene importantissimo per lo sviluppo del programma politico proposto durante le recenti elezioni. Matta ha spiegato «il convinto impegno che verrà profuso verso i miglioramenti e l’efficientamento della macchina amministrativa. Il periodo 2021/2023 sarà caratterizzato da attività che garantiranno la quotidiana funzionalità dei servizi al cittadino, residenti o turisti. I servizi da garantire saranno prima di tutto quelli erogati dalla casa comunale, dove il cittadino dovrà avere risposte immediate». Come evidenziato nei numeri del bilancio, anche nel dup viene posto l’accento su una necessità di risparmio dei fondi comunali con un occhio vigile alle opportunità di introiti. «Uno degli impegni principali sarà contenere e razionalizzare la spesa, cercare e cogliere le opportunità offerte da Regione, Stato e Ue», ha aggiunto il sindaco. Tagli e introiti potenziali che non sono piaciuti all’opposizione di Paolo Sardo. «Questa maggioranza si dimostra poco attenta alle esigenze dei cittadini. Si tagliano le spese nei settori in cui ora ci sarebbe più bisogno: servizi socio assistenziali, cultura e sport, sebbene nelle intenzioni venga dichiarato il contrario. Come si può fare un bilancio di 34 milioni contando su 13 milioni di crediti inesigibili, anche se molti verranno azzerati dal decreto ristori».
Tagli alla spesa che non sono andati giù all’opposizione, che oltre ad aver espresso il voto contrario al bilancio, ha abbandonato l’aula in segno di protesta sostenendo di non aver ricevuto nei tempi utili sia la convocazione per il consiglio comunale sia il faldone contenente tutta la documentazione del bilancio. «Questa amministrazione sta affrontando un periodo molto difficile, il nostro impegno principale sarà rivolto al contenimento della pandemia e alle nuove necessità fatte emergere dal Covid, ma guarderemo anche ad una programmazione che si possa sviluppare anche nel futuro, quando la pandemia sarà superata». Con queste parole la prima cittadina ha introdotto il Dup, documento che ritiene importantissimo per lo sviluppo del programma politico proposto durante le recenti elezioni. Matta ha spiegato «il convinto impegno che verrà profuso verso i miglioramenti e l’efficientamento della macchina amministrativa. Il periodo 2021/2023 sarà caratterizzato da attività che garantiranno la quotidiana funzionalità dei servizi al cittadino, residenti o turisti. I servizi da garantire saranno prima di tutto quelli erogati dalla casa comunale, dove il cittadino dovrà avere risposte immediate». Come evidenziato nei numeri del bilancio, anche nel dup viene posto l’accento su una necessità di risparmio dei fondi comunali con un occhio vigile alle opportunità di introiti. «Uno degli impegni principali sarà contenere e razionalizzare la spesa, cercare e cogliere le opportunità offerte da Regione, Stato e Ue», ha aggiunto il sindaco. Tagli e introiti potenziali che non sono piaciuti all’opposizione di Paolo Sardo. «Questa maggioranza si dimostra poco attenta alle esigenze dei cittadini. Si tagliano le spese nei settori in cui ora ci sarebbe più bisogno: servizi socio assistenziali, cultura e sport, sebbene nelle intenzioni venga dichiarato il contrario. Come si può fare un bilancio di 34 milioni contando su 13 milioni di crediti inesigibili, anche se molti verranno azzerati dal decreto ristori».
