Olbia, donati gli organi di una giovane donna deceduta in ospedale
Tre persone ritroveranno la salute grazie al generoso gesto dei familiari. E' il secondo espianto eseguito al Giovanni Paolo II dall'inizio del 2021
OLBIA. Gli organi espiantati a una donna deceduta ieri 27 aprile nell'ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, dopo un ricovero di diversi giorni in Rianimazione, serviranno per salvare altre tre vite. L'espianto, il secondo del 2021 nell'ospedale olbiese, è stato effettuato nella notte, trascorsa la fase di osservazione dello stato di morte cerebrale, da due equipe arrivate dall'ospedale Brotzu di Cagliari e dall'ospedale Le Molinette di Torino.
«Grazie alla scelta dei familiari della giovane, altre tre persone potranno tornare alla vita - commentano dal Giovanni Paolo II -. Viste le condizioni cliniche della donna, i familiari hanno deciso di donare i suoi organi, compiendo un gesto che salverà altre persone. Non possiamo che ringraziarli per aver acconsentito, nonostante il dolore, a favorire quella che ancora oggi rappresenta l'unica concreta speranza per molti malati con una qualità di vita precaria». (Ansa).