la campagna dell’avis
Donate altre 50 sacche di sangue
Alla nuova iniziativa ha aderito anche il Porto Rotondo calcio
27 maggio 2021
1 MINUTI DI LETTURA
OLBIA. Altra giornata speciale di donazioni, altre più di cinquanta sacche di sangue raccolte. La sezione olbiese dell’Avis comunica il felice risultato ottenuto ieri mattina. In zona industriale, nel piazzale dell’edificio dove risiedono le ditte Maila e ColorSystem, si sono presentati in tanti per dare il proprio contributo alla causa.
In particolare, prosegue la sinergia tra l’associazione di volontariato e le realtà sportive locali. Ieri infatti si è presentata una folta delegazione del Porto Rotondo calcio. Tanti giocatori, personale dello staff e dirigenza. La squadra ha risposto subito «presente» e aveva assicurato già da giorni il proprio apporto alla raccolta speciale.
L’Avis ha saputo fare squadre anche con le altre associazioni del territorio. Lo confermano le presenze anche dei volontari di Avo e Croce rossa, e altre donazioni sono arrivate anche da titolari e dipendenti di altre aziende della zona industriale. Una buona notizia, considerato che la scorsa settimana il presidente della sezione locale dell’Avis aveva denunciato la situazione critica relativa a autoemoteca e allo scarso personale disponibile. A
lla grande raccolta di ieri ne seguiranno altre in questi giorni rivolte alle scuole. Sarà il turno di docenti e studenti dell’Amsicora direttamente al centro trasfusionale, insieme agli “Amici della Polizia”. (p.a.)
In particolare, prosegue la sinergia tra l’associazione di volontariato e le realtà sportive locali. Ieri infatti si è presentata una folta delegazione del Porto Rotondo calcio. Tanti giocatori, personale dello staff e dirigenza. La squadra ha risposto subito «presente» e aveva assicurato già da giorni il proprio apporto alla raccolta speciale.
L’Avis ha saputo fare squadre anche con le altre associazioni del territorio. Lo confermano le presenze anche dei volontari di Avo e Croce rossa, e altre donazioni sono arrivate anche da titolari e dipendenti di altre aziende della zona industriale. Una buona notizia, considerato che la scorsa settimana il presidente della sezione locale dell’Avis aveva denunciato la situazione critica relativa a autoemoteca e allo scarso personale disponibile. A
lla grande raccolta di ieri ne seguiranno altre in questi giorni rivolte alle scuole. Sarà il turno di docenti e studenti dell’Amsicora direttamente al centro trasfusionale, insieme agli “Amici della Polizia”. (p.a.)