La Nuova Sardegna

Olbia

Alluvioni a Olbia: né Piano Mancini, né Studio Technital: la Regione sceglie la terza via

SERENA LULLIA
L'esondazione di un fiume durante l'alluvione del 2013
L'esondazione di un fiume durante l'alluvione del 2013

L'assessore regionale Salaris: «Affidiamo a un soggetto terzo la valutazione di entrambi auspicando una sintesi»

07 luglio 2021
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OLBIA. Né Piano Mancini, né Studio Technital. La messa in sicurezza della città dalle alluvioni potrebbe passare da un terzo progetto, una sintesi di entrambi. La novità è emersa nel corso del question time in Regione. L’assessore ai Lavori pubblici, Aldo Salaris ha risposto all’interrogazione del consigliere del Movimento 5 stelle, Roberto Li Gioi.

«È dovere del soggetto attuatore (la Regione ndr) – dice Salaris – richiedere che vi sia, in assoluta fretta, il parere di un soggetto terzo. Stiamo parlando di un disastro in cui si sono perse nove vite umane. Oggi non possiamo permetterci di sbagliare e di non valutare nessuna strada percorribile. Quindi noi abbiamo deciso, visti i parerei discordanti, di affidare la valutazione a un soggetto terzo, per sapere se c’è una strada alternativa che vada al di là del Piano Mancini e del Technital, auspicando che si possano incrociare». 

 

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