La Nuova Sardegna

Olbia

Trekking a Caprera da quaranta cavalieri l’omaggio a Garibaldi

di Mario Bonu
Trekking a Caprera da quaranta cavalieri l’omaggio a Garibaldi

A La Maddalena tre giornate dedicate al turismo equestre Convegno ed escursioni a cura dell’associazione Pegaso

29 settembre 2021
3 MINUTI DI LETTURA





LA MADDALENA. A volte ci si inoltra nella macchia, in sentieri appena accennati, dove il profumo inebriante è quello del mirto e del cisto. Oppure ci si inerpica su calate di graniti, che fanno apprezzare una volta di più l’intelligenza e la generosità dei cavalli. O ancora, si attraversa il silenzio della pineta, dove a tratti i compagni di viaggio sono i cinghiali o i caproni di Caprera. E, immancabilmente, si chiude con una traversata nelle acque limpide della Maddalena, che rinfrescano e rigenerano i cavalli accaldati da ore di passeggiata. Sono i percorsi del trekking a cavallo “Sulle orme di Garibaldi”, organizzato dalla Pegaso, sport e turismo a cavallo di Sassari-Tergu, con la collaborazione del centro equituristico Cavalla Marsala di Caprera, e il patrocinio del Comune di La Maddalena, del Parco nazionale, della Fondazione di Sardegna, della Camera di commercio, dell’Asi, della Coldiretti, dell’associazione Trasi-Trek Umbria e della Presidenza del consiglio regionale sardo.

Dopo il convegno di apertura, per due giorni, una quarantina di cavalieri provenienti da diverse zone della Sardegna (Sassari, Tergu, Cossoine, Mamoiada, Fonni, Arzana, Arzachena, fra gli altri) hanno creato un serpentone che ha tinto di rosso – tale era la divisa dei partecipanti in omaggio all’eroe dei due Mondi – la macchia e il mare di Caprera, in perfetta sintonia con le tematiche emerse dal convegno, sull’andare lenti, sul godere dei luoghi entrando in sintonia con essi, sul favorirne una fruizione sostenibile. Il convegno è stato aperto dai saluti istituzionali: Gianvincenzo Belli per il Comune di La Maddalena, Piero Lizzeri per la Pegaso, Alessandro Monni per Cavalla Marsala, Emilio Minunzio per l’Asi, Giulia Bacoccoli per Trasi-Trek viaggiare senza fretta, Battista Cualbu per Coldiretti, Giannina Granara direttrice dei Musei garibaldini, Gianfranco Satta, vice presidente della commissione Attività produttive del consiglio regionale della Sardegna. Sono seguite le relazioni di Romina Deriu, sul tema: “Andare lenti: il ruolo del turismo nell’esperienza dei luoghi”; Ignazio Camarda, "Le tamerici di Cavalla Marsala e gli alberi di Garibaldi a Caprera”; Annarita Valeriani, su “Le orme dei cavalli memoria dei territori”, Lucia Spanu, su “Architettura militare: come coniugare il passato con il presente attraverso un turismo verde”.

La mattinata del sabato è stata dedicata alla prima giornata di trekking, con scalata verso Poggio Rasu e Poggio Zonza, discesa verso le Cisterne e conclusione nelle acque di Stagnali. Nel pomeriggio, la sfilata dei cavalieri in costume tradizionale della Sardegna, sul lungomare Giovanni Amendola. La domenica, seconda giornata di trekking, con puntata a Porto Palma, ritorno verso la Conigliera, ascensione ad Arbuticci e poi di nuovo a Poggio Rasu, questa volta in discesa sempre verso il mare di Stagnali. «Una esperienza splendida – hanno commentato i partcipanti – che ci porteremo a lungo nel cuore».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
L’intervista in tv

Alessandra Todde: «L’Italia non è il paese della felicità che racconta la premier Giorgia Meloni»

Le nostre iniziative