Olbia, completato il lungomare. Nizzi: «È bellissimo, preservatelo»
Con la palestra all’aperto senior e i servizi igienici ultimata la grande opera di riqualificazione dello spazio sul mare
Olbia Con l’inaugurazione del tratto parallelo a via Genova, il lungomare di Olbia è stato completato. Un’opera epocale, che segna il volto della città a beneficio delle future generazioni. Il sindaco Settimo Nizzi è pervaso da quella felicità di chi, pur protagonista anche in passato di un restyling che in più di un ventennio ha cambiato l’abito della città, vede concludersi un lavoro a cui teneva molto, a dispetto di vecchie polemiche.
Dopo l’inaugurazione del primo tratto del lungomare, nello scenario di piazza Crispi e alla vigilia delle elezioni dello scorso anno, il sindaco riconfermato ha chiuso il cerchio nel segno della continuità. «Siamo felici, abbiamo lavorato tantissimo, una delle cose più belle mai fatte – ha spiegato –. Ora sarà fruito da cittadini e turisti. Si tratta di un finanziamento inizialmente discusso, ma poi sostenuto dalla nostra maggioranza: 9 milioni 400mila euro, in parte di fondi del Patto per la Gallura, in parte soldi comunali. Fino al 2016 si era fatto poco, noi abbiamo ripreso in mano i progetti e abbiamo portato a conclusione l’opera». Il sindaco ha stilato una lunga lista di ringraziamenti, a partire dalle ditte che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera, con il Consorzio Stabile Sinergica-Apulia Srl come capofila.
Poi la citazione di ogni singolo dipendente del Comune, dai dirigenti ai collaboratori, che hanno avuto un ruolo decisivo nella definizione del nuovo lungomare. Infine la chiave del ragionamento di lungo periodo, ovvero la tutela e la conservazione dell’opera pubblica: essenziale per un luogo che ha una palestra all’aperto, bagni, finiture di livello, una pista ciclopedonale a due passi dal mare.
«La città deve conservarla, il compito ora non è più nostro, altri giochi di piazza Crispi sono stati danneggiati dai vandali e li abbiamo sostituiti – ha sottolineato ancora il sindaco –. Non vogliamo più vedere le cose belle distrutte. Invito le forze dell’ordine ma soprattutto cittadini e famiglie a vigilare, segnalare comportamenti scorretti. Denuncino chi danneggia, perché tutti possano godere di questa bellezza, passeggiare in sicurezza sulla linea di battigia. Ora dovremo consegnare l’area alla gestione dell’Autorità di sistema portuale, ma pensiamo che potremo continuare a gestirla noi con un accordo in tal senso». Ora l’attenzione del Comune si sposta sulla riqualificazione della linea di costa oltre il Ponte di ferro, con la realizzazione della pista ciclabile di un chilometro e mezzo fino al teatro Michelucci. «Ettari di area verde con spazi vivibili, speriamo di riuscire ad avere i fondi per portare avanti la pista ciclabile fino a Pittulongu – conferma ancora Nizzi – Proseguiremo con convinzione nella nostra opera di riqualificazione della città».