La splendida nave scuola Palinuro a Olbia: cinque ore di visite a bordo
La sorella piccola del Vespucci sarà al molo 9 dell’Isola Bianca il 26 maggio. Il 27 davanti a Porto Cervo
Olbia La sorella piccola del Vespucci è pronta a farsi ammirare nelle acque galluresi. La nave scuola della Marina militare è in navigazione verso Olbia, ospite a Cala dei sardi, per il 42esimo Campionato nazionale J24.
Durante la permanenza nel porto di Olbia, la nave sarà aperta alle visite domani, 26 maggio, dalle 14 alle 19, al molo 9 dell’Isola Bianca. Il 27 maggio sarà invece nelle acque davanti a Porto Cervo prima di ripartire in direzione Imperia.
Il Palinuro è una nave goletta, significa che ha tre alberi di cui quello prodiero, il trinchetto, è armato con vele quadre, mentre gli alberi di maestra e di mezzana sono armati con vele di taglio. A questi alberi si aggiunge il bompresso, un quarto albero che sporge quasi orizzontalmente dall’estremità prodiera,armato con vele di taglio (fiocchi).
La superficie velica complessiva è di circa mille metri quadri distribuiti su quindici vele. L'altezza degli alberi sul livello del mare è di 35 metri per il trinchetto, 34,5 metri per la maestra e di 30 metri per l’albero di mezzana.
Nave Palinuro svolge due compiti principali: offrire il supporto necessario alla formazione degli allievi sottufficiali e contribuire a diffondere l’immagine della Marina militare. Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione annuali, quando a bordo della nave imbarcano, in aggiunta all’equipaggio, gli allievi della Scuola sottufficiali di Taranto. In questa occasione gli Allievi Marescialli affrontano diverse settimane di navigazione, per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare.
Il motto di nave Palinuro è “Faventibus ventis” ossia “Con il favore dei venti”. Il suo porto di assegnazione è La Maddalena.