La Nuova Sardegna

Olbia

Tribunale di Tempio

Il consigliere regionale Giovanni Satta prosciolto dall’accusa di riciclaggio


	Giovanni Satta
Giovanni Satta

Si conclude così un’odissea giudiziaria durata 12 anni

26 settembre 2023
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Tempio Dopo 12 anni di odissea giudiziaria il gup del tribunale di Tempio, Caterina Interlandi, martedì mattina 26 settembre, ha prosciolto dall’accusa di riciclaggio il consigliere regionale Giovanni Satta (53 anni, di Buddusò). Il processo riguarda vicende che si riferiscono al 2011 e 2012 quando Satta era proprietario della concessionaria Autosmeralda, a Olbia. Secondo le accuse, il consigliere regionale, assistito dagli avvocati Angelo Merlini e Donatella Corronciu, avrebbe acquistato o comunque ricevuto per poi venderle nella sua concessionaria, tre automobili – una Mercedes Smart, una Nissan Micra e successivamente, nel 2012, una Mercedes Slk 200 – risultate rubate. Stando sempre alle contestazioni della Procura, lo stesso Satta avrebbe anche sostituito la targa della Smart con quella di un’altra auto che si trovava nella concessionaria per nascondere la provenienza dell’auto rubata nell’autonoleggio Sicily by car, di Olbia. Da qui, l’accusa di riciclaggio.

Giovanni Satta davanti al giudice si era sempre difeso sostenendo di non sapere che quelle auto erano rubate.

Nonostante il pubblico ministero Mauro Lavra avesse sollecitato il rinvio a giudizio, il gup ha deciso per il proscioglimento perché il fatto non costituisce reato.

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