Contagio covid in Costa, la procura di Tempio chiede il rinvio a giudizio
L’ad del Billionaire indagato per epidemia colposa e lesioni, gli amministratori del Phi Beach e del Country Club solo per lesioni
Tempio Si è aperto davanti al gup Marcella Pinna il processo per il contagio covid dei lavoratori del Billionaire, Phi Beach e Country Club. La procura – pm Mauro Lavra - ha chiesto il rinvio a giudizio per l'amministratore delegato del Billionaire Roberto Pretto per epidemia colposa e lesioni.
A Luciano Guidi e Franco William Carrington rispettivamente amministratori delle società proprietarie del Phi beach e del Contry Club di Porto Rotondo viene contestato solo il reato di lesioni per il contagio di alcuni dipendenti. La procura chiama in causa anche le società. Secondo la procura il Billionaire non avrebbe protetto i suoi dipendenti. Accusa contestata dall'avvocato Antonella Cuccureddu e dai difensori della società. Il processo prosegue l'11 gennaio con gli altri difensori.