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Arzachena, all’istituto alberghiero è sfida tra bartender: vince la 15enne Anna Esca


	Le studentesse e gli studenti che hanno partecipato al concorso
Le studentesse e gli studenti che hanno partecipato al concorso

All’Ipsar Costa Smeralda il concorso della scuola. Sul podio anche Eleonora Ciampa e Valeria Crasta

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Arzachena. Le studentesse e gli studenti dell’istituto alberghiero di Arzachena si sono di nuovo sfidati a suon di aromi e colori ben bilanciati. L’Ipsar Costa Smeralda, nei giorni scorsi, ha infatti ospitato per il quarto anno consecutivo il concorso organizzato dalla stessa scuola e riservato ai partecipanti al corso di bartender, tenuto dal professore Tommaso Venturini. È stato lo stesso docente a promuovere la manifestazione insieme all’Associazione italiana bartender e mixologist. Ad aggiudicarsi il primo posto è stata Anna Esca, 15enne di Dorgali: è lei la bartender dell’anno nello storico istituto alberghiero arzachenese.

La giovanissima alunna della classe 2D ha conquistato il primo premio precedendo i compagni di scuola Eleonora Ciampa, di Murta Maria, e Valeria Crasta, di Berchidda, per un podio tutto al femminile. La vincitrice del concorso ha presentato un Manhattan, un classico dei cocktail, convincendo la giuria tecnica composta dai barman professionisti Theo Tzompanakis e Francesco Cuccuru e dai docenti Marta Zanda, Giannina Bo, Claudio Cau e Marilla D’Elia. A premiare le prime tre classificate è stato il dirigente scolastico Antonello Pannella, che ha poi commentato il successo della quarta edizione del concorso che punta a formare i nuovi professionisti dei cocktail e dei long drink. «Siamo riusciti a dare continuità a una buona pratica – sottolinea il dirigente scolastico – che permette ai ragazzi di sviluppare le loro potenzialità confrontandosi in un clima di sana competizione». A sponsorizzare l’evento è stato il Macchia Mediterranea di Olbia, l’etichetta creata dal maestro della miscelazione Emilio Rocchino.

Insomma, una manifestazione alla quale hanno partecipato numerosi studenti e che dà ulteriori gambe all’obiettivo principale della scuola: formare i professionisti dell’accoglienza e dell’ospitalità soprattutto in campo turistico. Nei giorni scorsi, tra l’altro, dall’istituto alberghiero di Arzachena hanno annunciato che, dal prossimo settembre, nella stessa scuola si potrà studiare anche nelle prime classi del neonato liceo linguistico.

«Stiamo parlando di un grande ampliamento della nostra offerta formativa – aveva commentato il dirigente Pannella –. Avremo infatti un liceo linguistico a tutti gli effetti. Una novità strettamente correlata a ciò che già offriamo da sempre, considerato che lo studio delle lingue si sposa e completa il discorso riguardante il settore ricettivo. I ragazzi di Arzachena, inoltre, non dovranno più raggiungere gli altri centri per poter studiare le lingue. È un modello già adottato in altri istituti alberghieri della Penisola e, grazie ai fondi del Pnrr, potremo inoltre usufruire di molti laboratori linguistici. Sono stati già previsti». Le iscrizioni al liceo linguistico scadranno domani, lunedì 4 marzo.

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