La Nuova Sardegna

Olbia

La polemica

Olbia, Giovanni Satta sui fondi per la provinciale 24: «Un nostro emendamento»

Olbia, Giovanni Satta sui fondi per la provinciale 24: «Un nostro emendamento»

L’ex consigliere regionale “bacchetta” la Provincia di Sassari. «Appaltato il tratto a scorrimento veloce fino al collegamento per Padru e Olbia»

29 marzo 2024
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Olbia. È una storia lunga e tormentata quella della strada provinciale 24, che si dirama dalla statale 389 a nord est di Alà dei Sardi e che, attraverso un percorso piuttosto tortuoso e pericoloso, attraversa i comuni di Padru e Loiri Porto San Paolo fino ad arrivare alle porte di Olbia. La Provincia di Sassari ha definito l’iter con certezza di risorse, tempistica e progetto, ma sulla “paternità politica” dell’opera si accende subito una polemica. O meglio, è tutto da chiarire chi tra gli allora consiglieri regionali della Gallura si è davvero adoperato per recuperare i fondi necessari per realizzare la strada.

A dar fuoco alle polveri, l’altro ieri, il commissario della Provincia di Sassari, Pietro Fois: «I lavori, fondamentali per il raccordo sul versante Gallura, rappresentano una risposta sociale, economica e per la sicurezza del territorio, grazie all’impegno profuso nel tempo dai consiglieri regionali del territorio, in particolare Giuseppe Meloni, Giovanni Antonio Satta e Daniele Cocco, in piena sintonia con l’assessore regionale ai Lavori pubblici Aldo Salaris».

Manca all’appello Giovanni Satta, consigliere regionale uscente, di Alleanza Sardegna, che pure per quella strada si era battuto. Satta non l’ha presa bene e ha ricostruito l’intera vicenda: «Confermo che è stato appaltato il terzo lotto per il tratto a scorrimento veloce della Borore-Buddusò-Alà dei Sardi, fino al collegamento con la provinciale 24 per Padru e Olbia. Fatto anche il bando per appaltare il rifacimento del manto stradale dal bivio di Buddusò a quello di Alà. Questo grazie alla sub Provincia di Olbia Tempio e all’interessamento del sottoscritto – dice – un anno e mezzo fa mi sono recato in Provincia a Olbia e dopo aver parlato con Pasquale Russo, dirigente, ho scoperto che i fondi per realizzaee l’opera erano “spariti”. Per questo motivo mi recai immediatamente dall’allora assessore al Bilancio, Giuseppe Fasolino, coinvolgendo anche il collega Giovanni Antonio Satta. Insieme abbiamo presentato un emendamento alla finanziaria 2023 e siamo riusciti a reperire 11 milioni per l’opera insieme allo stesso Fasolino. Era il 7 febbraio 2023 e avevamo anche fatto una conferenza stampa in consiglio regionale. Non c’entrano nulla né Giuseppe Meloni né Daniele Cocco e neanche Aldo Salaris, che peraltro non era più assessore ai Lavori pubblici ».

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