Maxi Yacht in Costa Smeralda, una passerella da 600 milioni
L’analisi periodica del Cipnes Gallura. Nove i giganti ormeggiati, quattro sono americani
Porto Cervo Un mare di soldi sotto forma di maxi yacht. In tre giorni, tra il 1° e il 3 giugno, sono arrivati e ormeggiano fra Porto Rotondo e la Costa Smeralda superyacht per un valore di 600 milioni di dollari. A farlo sapere, dopo la periodica analisi, sono stati la Comunicazione e il Centro Studi del Cipnes Gallura in base ai dati di Marine Traffic e Superyachtfan.
Su 9 superyacht, ben 4 appartengono a proprietari degli Stati Uniti, confermando e consolidando la tendenza sulla crescita del mercato americano in Costa Smeralda.Gli autentici giganti del mare hanno una lunghezza che va dai 54 agli 88 metri.
I 4 americani sono, incrociando i dati di Marine Traffic e del sito superyachtfan.com, Mohammed Abu-Ghazaleh, Ceo del gruppo Dal Monte, con il Maraya (54 metri e valore di 35 milioni); Charles Simonyi, creatore della suite di Microsoft Office, con lo Skat (71 metri, valore di 60 milioni); Leo Vecellio, proprietario di una società di costruzioni della Florida con il Lady Kathryn V (62 metri, valore di 60 milioni); Eddie Lampert, fondatore e Ceo di Esl Investments, con il Fountainhead (88 metri, valore di 130 milioni).
Fra gli italiani, si registra la presenza di Regina d’Italia, il superyacht da 65 metri e 60 milioni di valore di Stefano Gabbana.
I superyacht hanno un grande effetto positivo sull’economia e l’occupazione dei territori in cui ormeggiano: un superyacht di 90 metri lascia sul territorio 40.302 euro al giorno .
Durante l’estate 2023, fra Porto Rotondo e la Costa Smeralda sono arrivati 2.330 fra yacht e superyacht, il 30% in più del 2018.