Porto Cervo, fotografa Geolier al “Just me” e il buttafuori lo colpisce: studente in ospedale
Il giovane ha ancora difficoltà a muovere la mandibola e la prognosi di nove giorni è provvisoria
Porto Cervo Nove giorni di cure e una denuncia per violenza privata: è il bollettino medico-giudiziario che conclude (almeno per ora) il tentativo di fotografare il cantante Geolier al “Just me”, uno dei locali più esclusivi della Costa Smeralda, appartenuto allo stilista Roberto Cavalli. Protagonista, suo malgrado, uno studente palermitano in vacanza a Porto Cervo con un gruppo di amici, colpito al viso senza tanti complimenti da un buttafuori del locale e finito al pronto soccorso dell’ospedale di Olbia.
Secondo la denuncia presentata dal giovane, assistito dall’avvocata Roberta Reina, di Palermo pure lei, il fatto sarebbe accaduto la notte tra il 5 e il 6 agosto. All’arrivo di Geolier al “Just me” molte persone presenti nel locale avrebbero messo mano ai telefonini per immortalare l’evento e magari farci scappare un selfie con il popolare cantante napoletano, secondo classificato all’ultimo festival di Sanremo. Niente da fare: proibito qualunque scatto non ufficiale e a quel punto è sarebbero entrati in azione buttafuori, servizio d’ordine e guardie del corpo.
A farne le spese lo studente siciliano, centrato al viso da un colpo. «Nessuno ha detto che era proibito scattare foto o fare video nel locale - ha riferito l’avvocato difensore dello studente -. Il ragazzo è già rientrato in Sicilia per ulteriori controlli medici. Ha ancora difficoltà a muovere la mandibola e la prognosi di nove giorni è provvisoria».