Svolta nell’inchiesta sulla morte di Ann Lauwer: indagati cinque medici
La donna, molto conosciuta nel mondo del nuoto, era deceduta durante un intervento chirurgico per una frattura alla tibia all’ospedale “Paolo Dettori”
Tempio Ci sono degli indagati per la tragica scomparsa di Ann Lauwers, la donna 59enne originaria del Belgio e residente a Valledoria, conosciutissima nel mondo del nuoto, morta all’ospedale “Paolo Dettori” di Tempio durante un intervento chirurgico per una frattura alla tibia. La Procura di Tempio, che subito dopo il fatto aveva aperto un’inchiesta a carico di ignoti, dopo aver effettuato degli accertamenti, ha ora iscritto nel registro degli indagati cinque medici che hanno seguito la donna, sia al pronto soccorso che in reparto, oltre al medico di base.
Fissata per lunedì 21 ottobre l’autopsia disposta dal sostituto procuratore Claudia Manconi, titolare delle indagini. L’esame autoptico sarà eseguito dal medico legale Salvatore Lorenzoni e dal medico specialista in Ortopedia e traumatologia Antonio Fois. Potranno essere presenti i consulenti di parte, nominati sia dagli indagati che dai familiari della vittima.
Ann Lauwer era entrata in sala operatoria il 7 ottobre scorso. Giorni prima era caduta dal monopattino durante il suo ultimo giorno di lavoro, in un residence vicino a Baia delle Mimose a Badesi, riportando la frattura della tibia. Un incidente di poco conto, da risolvere con un intervento chirurgico. Ma durante l’operazione la situazione è precipitata. Sarà l’autopsia a fare chiarezza sulle cause del decesso e ad accertare se ci siano state responsabilità da parte dei sanitari. (t.s.)