La Nuova Sardegna

Olbia

Il monumento

Palau, la Roccia dell’Orso visibile anche di notte: arriva la nuova illuminazione

Palau, la Roccia dell’Orso visibile anche di notte: arriva la nuova illuminazione

Il Comune investe 60mila euro per installare i proiettori a led

2 MINUTI DI LETTURA





Palau. La Roccia dell’Orso, simbolo indiscusso di Palau, presto sarà visibile anche con il buio. L’amministrazione comunale ha approvato un progetto che punta a illuminare il monumento naturale che domina dall’alto l’estremo nord della Sardegna e l’Arcipelago della Maddalena. Sarà infatti realizzato un nuovo impianto di illuminazione, per un intervento dal costo di oltre 60mila euro. I lavori prenderanno il via nel mese di dicembre e, salvo intoppi, si concluderanno a febbraio.

«L’obiettivo dell'intervento riguarda l'enfatizzazione della vista, sia da terra che da mare, della Roccia dell’Orso, oltre alla messa in sicurezza di alcuni tratti del percorso di accesso al monolite – si legge in un post della pagina Facebook Palau 2023-2028, che fa capo alla maggioranza in consiglio comunale –. Tecnicamente, l'impianto d’illuminazione sarà formato da proiettori a led, con raggio di profondità oltre i 15 metri e meccanismo dimmerabile, per poter creare lo scenario più adatto a seconda delle stagioni. Sarà posato a vista, per non alterare le superfici rocciose con tagli e scavi».

Per l’iconica Roccia dell’Orso, da cui ci si può imbattere in un panorama a 360 gradi, arriva dunque una svolta. Da febbraio in poi potrà essere ammirata anche nelle ore serali e notturne. La roccia granitica a forma di orso si trova a 122 metri di altezza ed è stata modellata dal vento nel corso di milioni di anni. In passato rappresentava un importante punto di riferimento per i navigatori. Sono oggi numerosi i visitatori che ogni anno si recano al monumento, raggiungibile attraverso un suggestivo percorso che si snoda tra rocce e macchia mediterranea.

Primo piano
La tragedia di Latte Dolce

Lo schianto, le urla e le lacrime. Un quartiere sconvolto a pochi giorni dal Natale: «Troppi incidenti in questa via»

di Luca Fiori
Le nostre iniziative