Il caso
Furgone della penitenziaria si ribalta: detenuto ferito chiede il risarcimento
L’incidente era avvenuto nel marzo scorso sulla statale 131
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Olbia Il furgone della polizia penitenziaria che lo riportava nel carcere di Uta, dov’era detenuto, si era ribaltato sulla statale 131 all’altezza del comune di Bonorva, dopo aver urtato contro il guard rail. In quell’incidente stradale Abdel Jalil El Battakh, 38 anni, di origine marocchina e residente ad Olbia, aveva riportato ferite e fratture al volto e la contusione a un braccio, lesioni per le quali i sanitari dell’ospedale Santissima Annunziata di Sassari, dov’era stato trasportato in codice rosso dall’elisoccorso, gli avevano assegnato trenta giorni di cure. L’incidente stradale era avvenuto la mattina del 6 marzo scorso. Ora il 38enne, attraverso i suoi legali, gli avvocati Abele e Cristina Cherchi, chiede il risarcimento dei danni al ministero della Giustizia e ha presentato una denuncia contro l’autista della polizia penitenziaria. A due mesi e mezzo dal fatto non si è ancora ripreso. Era stato estratto dall’abitacolo dai vigili del fuoco e al pronto soccorso di Sassari, i medici gli avevano diagnosticato, tra le altre cose, un trauma cranio-facciale con la frattura del naso e dello zigomo e ferite al volto.
Quel giorno Abdel Jalil El Battakh era stato accompagnato dalla polizia penitenziaria al tribunale di Sassari, dov’è imputato in un processo. Finita l’udienza era stato fatto risalire sul furgone. Che era ripartito con direzione il carcere di Uta. Lui era seduto nel sedile della cella di sicurezza, nella parte posteriore del mezzo. All’altezza di Bonorva, il furgone – a bordo del quale c’erano il conducente, due agenti e il detenuto – per cause da accertare, ha sbandato finendo contro l’attenuatore di impatto del guard rail, e ribaltandosi sul lato destro. Sul posto era intervenuta la polizia stradale di Macomer che aveva eseguito i rilievi e messo in sicurezza la strada, e i vigili del fuoco che avevano estratto gli occupanti dal mezzo danneggiato. Tutti erano rimasti feriti e trasportati all’ospedale di Sassari. Il detenuto era stato trasferito al Santissima Annunziata dall’elisoccorso in codice rosso. (t.s.)
