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Olbia, riapre la vecchia stazione: tornano i treni per Golfo Aranci


	Come apparirà la stazione al termine dei lavori
Come apparirà la stazione al termine dei lavori

Nel frattempo proseguono i lavori di restyling dello stabile e degli spazi esterni

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Olbia Riaprirà al pubblico il primo giugno la stazione di Olbia San Simplicio, con maggiori servizi e più collegamenti. A comunicarlo è il Gruppo Fs. «Saranno riattivati i collegamenti ferroviari del Regionale di Trenitalia (Gruppo Fs) sulla linea Olbia-Golfo Aranci – comunicano dalle ferrovie –. Si tratta di 20 treni che circoleranno lungo la suggestiva linea ferroviaria che collega il principale centro gallurese con alcune spiagge della costa. I nuovi collegamenti circoleranno tutti i giorni fino al 30 settembre 2025».

Nel frattempo proseguono i lavori di Rfi che puntano alla riqualificazione della vecchia stazione olbiese e dell’area attorno. «Per quanto riguarda i lavori al fabbricato di stazione, realizzati da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS), al momento si sono concluse le indagini per la bonifica da ordigni bellici e si sta lavorando alla realizzazione degli elementi strutturali che permetteranno la realizzazione del nuovo sottopasso di collegamento con le banchine ferroviarie e via Gabriele d’Annunzio – si legge nella nota –. È partito anche il cantiere per il restyling e la riorganizzazione degli spazi di stazione. Il progetto prevede l’innalzamento dei due marciapiedi delle banchine per agevolare la salita-discesa dal treno, una nuova distribuzione dei percorsi di accessibilità e la realizzazione di un’area pedonale. I cantieri proseguiranno anche nei prossimi mesi e si procederà attraverso una cantierizzazione della stazione per fasi permettendo ai viaggiatori di continuare a utilizzare gli spazi, cercando di limitare al minimo i disagi. Inoltre nel corso dell’interruzione della linea sono stati fatti importanti lavori anche alla stazione di Golfo Aranci, dove sono stati sostituiti binari, traverse e deviatoi e rinnovati i sistemi di segnalamento per rendere l’infrastruttura ferroviaria più efficiente e affidabile, adatta a garantire un servizio migliore. Semplificate anche le operazione di carico-scarico navi. Investimento complessivo è di oltre 12 milioni di euro».

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