La Nuova Sardegna

Olbia

Il processo

Mostrate in corte d’assise le armi dell’omicidio di Luras

Mostrate in corte d’assise le armi dell’omicidio di Luras

Davide Unida fu colpito a morte dal rivale Fabio Malu con il tubo di un aspirapolvere

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Luras Nuova udienza in corte d’assise a Sassari al processo per l’uccisione di Davide Unida, colpito ripetutamente dal rivale Fabio Malu con il tubo di un aspirapolvere al culmine di un lungo diverbio, l’ennesimo, finito nel sangue l’8 luglio 2023 in via Nazionale, nel centro di Luras. Unida, 37 anni, era morto in ospedale quattro giorni dopo; Malu, 33 anni, oggi è sotto processo imputato di omicidio volontario.

Martedì 24 giugno in aula la corte d’assise, presieduta da Massimo Zaniboni, ha proseguito l’esame del video choc estratto dalle telecamere di videosorveglianza. Il video mostra le fasi drammatiche del regolamento di conti tra i due luresi, in odio da lungo tempo. Unida era armato di un’ascia, mentre Malu colpiva il rivale con il tubo di un aspirapolvere. Sia l’ascia che il tubo dell’aspirapolvere, corpi di reato, ieri sono stati prodotti in aula su richiesta del difensore di Malu, l’avvocato Giampaolo Murrighile, e mostrati ai carabinieri che hanno svolto le indagini. Il processo proseguirà martedì 1° luglio, con l’audizione dei carabinieri del Ris di Cagliari, poi si passerà ai testimoni oculari.

Lo scontro tra Unida e Malu era avvenuto la sera dell’8 luglio 2023, in via Nazionale. Unida era convinto che Malu gli avesse rubato le chiavi della macchina. Aveva cominciato a urlare per strada contro di lui. Le immagini della videosorveglianza riprendono Unida con un’ascia in mano e si vede anche Malu che sparisce per poi ricomparire poco dopo con un tubo dell’aspirapolvere in mano, e colpire il rivale. Unida era crollato a terra, ferito, si era rifiutato di salire sull’ambulanza e si era diretto verso casa. A quel punto era stato trasportato in ospedale a Sassari. Il 12 luglio la morte. I genitori e i tre fratelli della vittima sono parte civile con l'avvocato Sergio Milia. (m.b.)

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