Giallo di Portisco, lo straziante appello della mamma di Giovanni Marchionni: «Fatemi sapere come è morto»
Un fiume di commenti sul suo post su Facebook: «Insisti e cerca la verità»
Olbia «Non ho paura della morte, credo che esista da sempre un giorno già segnato, ma se l'8 agosto non era il giorno del mio Giovanni, io voglio sapere perché è morto». E’ questo il messaggio che Ines Marrone, madre di Giovanni Marchionni, lancia del suo profilo Facebook.
Al post si sono aggiunti centinaia di commenti di amici e conoscenti. Anche loro chiedono chiarezza sulla morte del giovane, ritrovato senza vita nella cabina di un motoscafo ormeggiato nella Marina di Portisco: «Cara Ines, insisti e vai avanti con forza per accertare la morte di tuo figlio». E ancora: «Cara mamma Ines conosco il tuo dolore e la tua disperazione e mi auguro che la legge faccia chiarezza sulla morte di Giovanni».
Nel suo paese d’origine, Bacoli, nessuno crede alla tesi che Giovanni fosse in vacanza in Costa Smeralda. Al contrario, lavorava a bordo del motoscafo dove la mattina dell’8 agosto è stato trovato privo di vita. Intanto nel pomeriggio di oggi, venerdì 22 agosto, si è svolta la perizia sulla barca ormeggiata alla Marina di Portisco. A disporre gli accertamenti tecnici è stata la Procura di Tempio (si occupano delle indagini il procuratore Gregorio Capasso e il sostituto Milena Aucone).