La testimonianza
Omicidio Pinna, la mamma di Emanuele Ragnedda: «Cinzia perdonami per non averti salvata» – VIDEO
di Tiziana Simula
La donna si è presentata a Conca Entosa, a Palau: in corso il sopralluogo dei carabinieri nella villa dove è stata uccisa la 33enne di Castelsardo
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Palau Con lo sguardo perso nel vuoto davanti alla tenuta di Conca Entosa. Nicolina Giagheddu, madre di Emanuele Ragnedda, il 41enne in carcere per l'omicidio di Cinzia Pinna, chiede perdono direttamente alla ragazza uccisa: «Cinzia, perdonami per non averti salvata».