Nuova rottamazione delle cartelle: stop alle 120 rate, rata minima di 50 euro
Ecco chi sono i beneficiari, gli esclusi e cosa cambia rispetto a prima
ROMA Primi dettagli sulla rottamazione quinquies, misura prevista nella prossima legge di Bilancio.
Stop alle 120 rate: il nuovo limite sarà 96
La proposta originaria, sostenuta dalla Lega, prevedeva un piano di pagamento dilazionato fino a 120 rate, ovvero dieci anni. Tuttavia, per ragioni di sostenibilità e fattibilità, il nuovo orientamento punta a ridurre il tetto massimo a 96 rate, equivalenti a otto anni. Le tempistiche di pagamento saranno modulabili in base all'importo del debito e alla capacità contributiva del contribuente.
Piani flessibili e rate minime da 50 euro
Una delle principali novità riguarda la rata minima fissata a 50 euro, pensata per evitare costi di gestione sproporzionati rispetto agli importi da riscuotere. La nuova impostazione prevede piani differenziati: i debiti più contenuti dovranno essere estinti in tempi più brevi, mentre quelli più consistenti potranno accedere al massimo delle 96 rate.
Esclusioni per i morosi delle vecchie sanatorie
La misura sarà riservata ai debiti affidati all’Agenzia delle Entrate-Riscossione tra il 2000 e il 2023. È in discussione l’esclusione dei soggetti che hanno aderito a precedenti rottamazioni senza rispettarne gli obblighi: un modo per premiare i contribuenti corretti e responsabilizzare gli altri.
Maggior tolleranza sulle decadenze
Cambia anche la disciplina delle decadenze: la proposta attuale prevede che il beneficio venga revocato solo in caso di mancato pagamento di otto rate, anche non consecutive. Un criterio più flessibile rispetto alle precedenti sanatorie, che escludevano automaticamente al primo mancato versamento.
Il nodo dei conti pubblici
Il passaggio in commissione e il coordinamento con il Documento programmatico di finanza pubblica saranno decisivi per stabilire l’impatto effettivo sui conti dello Stato. L’obiettivo resta quello di non gravare sul deficit e di rendere concretamente attuabile il piano.