Olbia Poco più di un mese fa era stata imbrattata con una secchiata di vernice rossa. Così nei giorni scorsi il Comune ha deciso di intervenire: ha srotolato il nastro arancione da cantiere e ha realizzato un basamento attorno all’ aquila di via Escrivà, simbolo della regia aeronautica e unica traccia ancora esistente dell’ idroscalo di Olbia. L’obiettivo del Comune è quello di valorizzare un pezzo della storia aeronautica della città. Attivo nell’insenatura di Porto Romano, l’idroscalo Anfossi fu inaugurato negli anni Venti e fu poi messo fuori uso soprattutto con i bombardamenti del maggio del 1943. L’aquila fu ritrovata ormai diversi anni fa e quindi sistemata al centro di una aiuola spartitraffico. Per quanto riguarda la storia dell’aeronautica a Olbia, prima dell’idroscalo, nei primissimi anni Venti, fu inaugurato il campo di volo intitolato al giovane aviere Fausto Noce. Si trovava esattamente al posto dell’attuale parco urbano. Successivamente fu attivato l’ aeroporto di Venafiorita e, infine, l’aeroporto Costa Smeralda.