La Procura generale ha deciso: avocata l’inchiesta su Rosa Bechere
La donna scomparsa e probabilmente uccisa tre anni fa, due persone indagate per omicidio
Olbia La Procura generale della Sardegna ha deciso di avocare l’inchiesta sulla scomparsa e probabile uccisione di Rosa Bechere, di cui non si hanno più tracce dal 25 novembre del 2022. Sciolta ogni riserva, il procuratore generale Luigi Patronaggio ha deciso di riaprire il caso e condurre lui l’inchiesta per omicidio che dopo tre anni era finita in un binario morto, addirittura con un decreto di archiviazione a cui si erano opposti i familiari di Rosa Bechere (i due fratelli Andrea e Antonio assistiti dall’avvocato Edoardo Morette, la sorella Gavina difesa dall’avvocato Cristina Cherchi e il compagno Davide Iannelli assistito dall’avvocato Abele Cherchi).
Oggi l’inchiesta riparte dalla fase preliminare e dalle due persone indagate: Maria Giovanna Meloni (olbiese di 45 anni) e il compagno Giorgio Beccu (52 anni di Berchidda), difese dagli avvocati Angelo Merlini e Giampaolo Murrighile. Da Cagliari, il procuratore generale Luigi Patronaggio ha affidato il fascicolo al sostituto procuratore di Tempio Alessandro Bosco.
