Omicidio di Cinzia Pinna, sequestrato il telefono a un’amica di Ragnedda: ecco chi è
Ci sarebbero stati contatti tra loro prima e dopo il delitto
Palau Un’altra donna entra nell’inchiesta della Procura di Tempio sull’omicidio di Cinzia Pinna, la 33enne di Castelsardo uccisa con tre colpi di pistola al volto dall’imprenditore di Arzachena Emanuele Ragnedda. Si tratta di un’amica del reo confesso.
Il procuratore Gregorio Capasso e la sostituta Noemi Mancini hanno disposto il sequestro del cellulare della donna, Antonella Fois, 41 anni,di Palau. Dalle indagini è emerso che la donna era con Ragnedda il 12 settembre prima che lui si allontanasse con Cinzia Pinna dal centro abitato di Palau per andare a Conca Entosa, e che dopo l’omicidio lei lo aveva contattato ed era stata contatta da Emanuele Ragnedda per accordarsi per un incontro nella tenuta.
Insomma, ci sarebbero stati contatti tra loro prima e dopo l’omicidio. I nuovi elementi sarebbero emersi anche grazie all’attività svolta dall’avvocato Francesco Furnari, che difende Rosa Maria Elvo, altra amica di Ragnedda che al momento risulta indagata per favoreggiamento. (t.s.)
