La Nuova Sardegna

Olbia

Grandi eventi

Il ritorno di Jovanotti a Olbia: tutti i dettagli del concerto di agosto

di Dario Budroni
Il ritorno di Jovanotti a Olbia: tutti i dettagli del concerto di agosto

Lo show in scena nel parco del Padrongianus. Il sindaco Nizzi: «Il Red Valley? Si farà»

5 MINUTI DI LETTURA





Olbia Le voci si rincorrono da un paio di mesi, ma adesso c’è la data e soprattutto la faccia di Lorenzo Cherubini che compare sul maxi schermo della sala giunta. Jovanotti parla in collegamento da Roma e annuncia il suo nuovo tour: partirà da Olbia il 7 agosto  e si concluderà nella capitale il 12 settembre. Dal parco del Padrongianus al Circo Massimo: una nuova maratona di musica e temi cari all’artista che nasce sulle basi di un nuovo format. Non più spiagge, niente palazzetti dello sport. Stavolta Jovanotti punta sulle location periferiche circondate dalla natura (a parte la tappa romana) proponendo una intera giornata di festa, con aree food e ospiti internazionali. Per quanto riguarda Olbia, il Jova Summer Party – questo il nome dello show – andrà in scena sulle rive del fiume Padrongianus, nella zona del parco chiuso da oltre dieci anni e che il Comune punta a riqualificare e rilanciare. Quella del 2026, insomma, per la città sarà un’estate decisamente ricca: Vasco Rossi il 12 e il 13 giugno, Notre Dame de Paris il 6 agosto e Jovanotti il giorno successivo. Sul fronte Red Valley, si attendono ancora conferme da parte degli organizzatori del festival. Anche se il sindaco Settimo Nizzi non ha dubbi: «Si farà».

Il ritorno

Nel 2019 portò a Olbia il Jova Beach Party, con un molo dell’Isola Bianca trasformato per l’occasione in una spiaggia artificiale. Sette anni più tardi, invece, Lorenzo Cherubini tornerà in città con il Jova Summer Party, tappa di un tour legato al progetto L’arca di Lorè e che sarà anticipato da diverse date a spasso per il mondo. Con lui ci sarà una band e l’obiettivo è mettere in piedi uno spettacolo in grado di cominciare il primo pomeriggio e terminare a notte fonda. «Porteremo la festa dove la gente non se l’aspetta – annuncia Jovanotti, che il 20 novembre lancerà il disco Niuiorcherubuni –. Bellezza, follia, buona musica e organizzazione. Non sarà un semplice concerto, ma una intera giornata con artisti anche internazionali». Una festa a base di buona musica – promette Jovanotti – che sarà anche molto attenta ai temi sia ambientali che sociali, con uno sguardo rivolto alla mobilità sostenibile. I biglietti saranno in vendita a partire dalla giornata di domenica 16 novembre.

Il Padrongianus

A salutare Jovanotti, dalla sala giunta del municipio olbiese, sono stati il sindaco Settimo Nizzi e l’assessore al Turismo e agli Eventi Marco Balata. Terminato il collegamento, entrambi si sono concentrati soprattutto sulla location del concerto (ribattezzata Arena Sound Park). Lo spettacolo di Jovanotti si terrà dunque nell’area del parco del Padrongianus, con i proprietari dei terreni vicini pronti a mettersi a disposizione del Comune. L’obiettivo è quello di creare un’arena per circa 50mila persone. Sarà realizzata un’area parcheggi e sarà studiata una viabilità alternativa. Il traffico sulla statale 125 in direzione Olbia, per esempio, sarà deviato verso la 131 dcn attraverso la strada di Spiritu Santu. Previsti anche un servizio navetta e collegamenti in bici. «Quella del Padrongianus è una delle aree più belle del nostro territorio – sottolinea Nizzi –. Siamo al lavoro per riqualificarla e riaprirla. Servono però molti soldi, ma il nostro obbligo, intanto, è quello di metterla in sicurezza e di tenerla pulita. Siamo felici di ospitare lì un artista del calibro di Jovanotti, sempre molto attento alla salvaguardia ambientale». Il parco del Padrongianus era stato chiuso nel 2015 con la scomparsa della Provincia Olbia-Tempio, cioè l’ente che l’aveva inaugurato. Poi il polmone verde, dopo anni di incuria e atti vandalici, passò al Comune per un totale di 99 anni. L’amministrazione è già riuscita a ottenere le prime risorse, attraverso il protocollo Contratto di fiume, con l’obiettivo di assicurare una nuova vita al parco. «Lo staff di Jovanotti ha svolto diversi sopralluoghi al Padrongianus – spiega Balata –. Sarà un evento in grado di valorizzare al meglio l’intera area. Tutto si svolgerà in sicurezza, non dimentichiamo che Jovanotti ha alle sue spalle una struttura fatta di professionisti».

Olbia-Arzachena

La città di Olbia continua così a prendersi la scena sul palco dei grandi eventi, anche se, da qualche settimana, ha scoperto di avere una concorrente a una manciata di chilometri di distanza: Arzachena. Il Comune guidato da Roberto Ragnedda ha infatti organizzato un concerto per Capodanno (ci sarà Achille Lauro, mentre Olbia ha scelto Marco Mengoni e forse vuole anche Lazza) e, soprattutto, dalla prossima estate punterà sul Lebonski Park di Salmo. Per Settimo Nizzi, comunque, nessuna questione di campanile. «I rapporti con l’amministrazione di Arzachena sono assolutamente ottimi» sottolinea il primo cittadino olbiese. Resta il fatto, però, che i fratelli olbiesi Maurizio (Salmo) e Sebastiano Pisciottu, con la loro Lebonski Agency, per anni hanno collaborato all’organizzazione dei grandi eventi nella loro città, a cominciare dal Red Valley. Adesso, invece, hanno deciso di puntare la prua verso Arzachena. Il sindaco Nizzi ha fatto intendere che, al massimo, potrebbe esserci stato qualche problemino (un litigio) tra gli organizzatori del Red Valley. In ogni caso, i produttori del mega festival di agosto – Magma Events e Vivo Concerti – ancora non hanno ufficialmente confermato la tappa del 2026. Ma Settimo Nizzi è sicuro: «Il Red Valley si farà a Olbia. Quando? Nel periodo di sempre».

Primo Piano
Il lieto fine

Ritrovato il pizzaiolo sassarese scomparso in Germania

Video

La caduta dalle scale, la vetrata in frantumi: l'assessore Emanuele Cani ha rischiato la vita

Le nostre iniziative