La Nuova Sardegna

Olbia

L’inaugurazione

Calangianus, tra neve e memoria ecco il nuovo asilo nido

di Pietro Zannoni
Calangianus, tra neve e memoria ecco il nuovo asilo nido

L’edificio ristrutturato è stato intitolato a Patrizia Corona e alla figlia Morgana Giagoni, morte a Olbia nell’alluvione del 2013

2 MINUTI DI LETTURA





Calangianus Alla presenza degli amministratori comunali, del parroco don Andrea, dei genitori, dei bambini e delle operatrici della Cooperativa “Voglia di Vivere”, è stato inaugurato l'asilo nido comunale dedicato alla memoria di Patrizia Corona e Morgana Giagoni. La neve sul Limbara ha riportato alla mente l’inaugurazione del marzo 1988, quando aprì il primo asilo nido dell’alta Gallura, atteso con sollievo da molte madri lavoratrici.

«Oggi mi sembra di tornare a quei giorni – dice Rosina Niola, presidente della cooperativa – per questa aria di neve; ci dispiace che non sia con noi il sindaco di allora, la signorina Anna Luciano, oggi forte delle sue 101 primavere. Ma la aspettiamo per mostrarle quanto tutto sia cambiato. La neve, oggi come ieri, ci fa capire che anche questa nuova inaugurazione porterà fortuna, e tante madri ne saranno davvero contente».

«“Siamo orgogliosi di aver portato a termine uno degli obiettivi che ci eravamo posti – ha detto il sindaco Fabio Albieri, prima del taglio del nastro – sin dall’inizio del mandato: rendere questa fondamentale infrastruttura sociale adeguata alle nuove esigenze, proiettata verso il futuro della nostra comunità e vicina alle madri che lavorano. Un grazie va agli assessori e ai consiglieri comunali, all’Ufficio tecnico e all’Area Sociale, al progettista, ingegner Gianluigi Cuccu, all’impresa Sassu di Luras e all’Asilo Maria Pes per averci ospitato in questi mesi».

La struttura, completamente riammodernata e ampliata, è stata oggetto di manutenzione straordinaria ed efficientamento energetico, con cappotto termico, nuovi infissi e la possibile installazione di impianti fotovoltaici. L’investimento, pari a un milione e 200 mila euro, consentirà all’asilo di accogliere quaranta bambini, in un ambiente stimolante e sicuro, in linea con le più attuali pedagogie per la prima infanzia. Spazi ripensati per la massima fruibilità, aree per il gioco, l’apprendimento sensoriale e il riposo, nuovi arredi e giochi innovativi favoriscono lo sviluppo cognitivo e motorio dei piccoli. Un ambiente moderno, accogliente e sicuro per la comunità, che ha partecipato numerosa a un’inaugurazione che guarda al futuro e al benessere delle giovani famiglie.

Primo Piano
L’inchiesta

Omicidio di Cinzia Pinna, Ragnedda interrogato in carcere: «Mi ha aggredito e mi sono difeso»

Sardegna

Sassari: copre la targa per rubare un vaso, ma dimentica il freno a mano e deve rincorrere l'auto

Le nostre iniziative