La Nuova Sardegna

Olbia Costa Clinic ha aperto le porte ai pazienti. Un giorno importante per la sanità del territorio, con la struttura accreditata dalla Regione che parte con la diagnostica e una fitta agenda di appuntamenti, in attesa di far partire da gennaio gli ambulatori specialistici. Per ora solo per pazienti solventi, mentre si stanno attivando le collaborazioni con le assicurazioni. Un ingresso graduale, modellando l’offerta sanitaria alle esigenze del territorio, così come dichiarato dalla proprietà. Costa Clinic vede in prima linea due nomi di primo piano della realtà imprenditoriale e finanziaria italiana: Bernardo Vacchi e Giulio Gallazzi.

L’investimento iniziale è di oltre 7 milioni di euro. La loro creatura, le cui quote su questo progetto sono al 50% di Vacchi e di Gallazzi, è la Bros Investments, veicolo detenuto pariteticamente dalle rispettive holding Finvacchi e Sri Group: che complessivamente cubano oltre 300 milioni di euro in asset investiti. Con un organico tra medici, amministrativi e operatori sociosanitari che a regime dovrebbe raggiungere le 80 unità, la clinica privata punta a consolidarsi con undici reparti specializzati, un blocco operatorio con due sale e una parte della struttura dedicata alla diagnostica per immagini.

Si parte da gennaio con eccellenze sul fronte della chirurgia plastica ed estetica, fisioterapia, ginecologia, oculistica, odontoiatria, otorinolaringoiatria, radiologia, traumatologia e neurologia. La clinica dispone di apparecchiature avanzate.

«Abbiamo iniziato ad aprire le agende per tutta la parte diagnostica, dalla risonanza alla Tac e alla mammografia, mentre da gennaio partiremo con le visite specialistiche per gli ambulatori, per le quali stiamo già prendendo le prenotazioni – spiega Gianni Spanu, ad di Costa Clinic –. Ci mettiamo a disposizione dei pazienti, l’inizio è stato importante, con tante richieste e prenotazioni. L’auspicio è quello di garantire un ottimo servizio al paziente e soddisfare la domanda sanitaria. In queste settimane stiamo lavorando con le assicurazioni, dopo il via libera da parte della Regione».

Un’iniziativa imprenditoriale che contempla tecnologie di ultima generazione e altissimo livello: dal tomografo Magnifico Msk per la risonanza magnetica all’ecografo Mylab E80 Esaote, dalla Tac Multiscan Body Plus NewTom 7Goffre immagini 3D fino al mammografo digitale Hologic 3Dimensions. (g.d.m.)