Olbia La maledizione continua. Piazza Mercato non rifiorisce: sprofonda nel degrado e trascina con sé una importante fetta di centro città. Divorata dalla ruggine e immersa nel silenzio deprimente dei luoghi abbandonati, la grande piazza con la tettoia fatta di ferro e cristallo continua a rappresentare un problema piuttosto serio. Soprattutto per il Comune, più volte andato alla ricerca di una soluzione senza però portare a casa il risultato. Adesso l’amministrazione ci riprova sapendo bene che in piazza Mercato non si potrà più sbagliare. Il sindaco Settimo Nizzi, definendo la piazza il suo «più grande dispiacere», ne ha parlato durante la conferenza stampa di fine anno. Non si è concentrato sui dettagli, ma ha spiegato che è in corso uno studio che potrebbe culminare con decisioni anche drastiche. Lo studio sarebbe a buon punto e la svolta, almeno dal punto di vista delle scelte, potrebbe arrivare a gennaio. La speranza è che si riesca a voltare presto pagina e contribuire così alla riqualificazione dell’intera zona, e quindi anche di via Acquedotto e dell’area delle mura puniche. Una operazione che dovrà andare di pari passo con la trasformazione del vicinissimo ex Cinema Astra – da poco acquistato dal Comune – nel primo teatro della città.
Dal mercato al deserto
L’idea forse era sbagliata fin dal principio: via lo storico mercato civico e al suo posto una piazza con una gigantesca tettoia. Si è passati dai banchi del pesce e della frutta a un luogo senza anima né identità. Una piazza che è stata in qualche modo respinta sia dal contesto urbano del centro che dagli stessi cittadini, che di certo non l’hanno mai amata. Realizzata una ventina di anni fa, piazza Mercato è ancora oggi un’opera incompiuta. Insieme alla tettoia, infatti, fu realizzato anche un parcheggio sotterraneo mai entrato in funzione. E questo perché, per via di alcuni problemi strutturali, il parcheggio non superò mai la prova del certificato antincendio dei vigili del fuoco. Anni fa l’amministrazione comunale preparò dunque un nuovo progetto e infine affidò i lavori per la messa a norma dei parcheggi. Niente da fare: con l’impresa che si era aggiudicata l’appalto ne nacque un contenzioso lungo alcuni anni e neanche i nuovi lavori furono mai terminati. Tempo fa il Comune lanciò anche un concorso di idee poi vinto da un giovane architetto, che aveva immaginato di colorare piazza Mercato con un originale gioco di luci tra il sole e i cristalli della tettoia, più il rivestimento dei piloni. Anche in questo caso è tutto fermo: si potrà agire soltanto dopo aver risolto il problema dei parcheggi. Soprattutto in passato teatro di risse e serate decisamente troppo alcoliche, piazza Mercato resta così ancora oggi una incompiuta per la quale, da quando è stata concepita, sono stati spesi circa 6 milioni di euro.
Quale svolta
Il sindaco Settimo Nizzi ha parlato di una svolta vicina per piazza Mercato. Ancora prima, però, ha inserito l’opera nella lista dei progetti e degli interventi che, potendo tornare indietro, avrebbe sicuramente fatto in maniera diversa. «Quell’opera è stata progettata quando ero sindaco e realizzata nel periodo seguente – ha detto Settimo Nizzi –. Poi abbiamo fatto nuovi progetti, realizzato altri lavori e ci sono stati anche dei contenziosi con le aziende. La piazza non è finita e questo è uno dei più grandi dispiaceri che ho. Nonostante tutto, abbiamo incaricato un progettista per verificare se assumere determinazioni anche drastiche. A gennaio saranno ultimate le ipotesi progettuali e dopodiché la città verrà informata». Alla domanda se esiste anche l’ipotesi di demolizione della tettoia, il sindaco Nizzi non si sbilancia e risponde così: «Stanno preparando il progetto e sarà solo quello a dirci cosa potremo fare in piazza Mercato». Insomma, si vedrà.
