Furto in casa di un militare Rubati i gioielli e la pistola
di Elia Sanna
I ladri sono entrati sabato sera nell’abitazione di un carabiniere a Nuraxinieddu Con un piccone hanno buttato giù il muro in cui era nascosta la cassaforte
22 luglio 2013
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ORISTANO. Con un piccone hanno sfondato la cassaforte che conteneva dei gioielli ma anche la pistola d’ordinanza. Obiettivo dei soliti ignoti è stato questa volta l’abitazione di un carabiniere residente nella frazione di Nuraxinieddu. I malviventi dovrebbero aver portato via un bottino superiore ai 20mila euro.
Il colpo, pianificato sicuramente da tempo, è stato messo a segno nella notte tra sabato e domenica in via San Giacomo, nella periferia della frazione. Secondo quanto si è appreso il carabiniere insieme alla famiglia si è assentato poco dopo cena per non più di un’oretta. In quel ristretto periodo di tempo sono entrati in azione i malviventi. Evidentemente erano a conoscenza di molti dettagli e forse avevano anche studiato le abitudini della vittima: non è escluso che fosse la pistola il loro obiettivo. Si sono nascosti dietre alcune siepi, favoriti anche dall’oscurità, e quando il militare e i familiari sono usciti per fare una passaggitata hanno messo in atto il furto. Dopo aver forzato la porta di ingresso, i malviventi hanno frugato in tutta l’abitazione alla ricerca di denaro e preziosi. In pochi minuti hanno scoperto anche la cassaforte: nascosta nella parete dietro un quadro.
Dopo aver raccolto un piccone da muratore ritrovato nel giardino della villetta, i malviventi hanno preso a picconate il muro e dopo averne demolito un tratto hanno strappato con violenza la cassaforte.
Così come erano arrivati i ladri sono andati via senza essere visti da anima viva. Sicuramente hanno caricato la cassaforte di metallo su un’auto, dove con tutta probabilità erano attesi da un complice, e si sono allontanati da Nuraxinieddu in direzione della 292. La Statale confina in pratica con la parte del giardino della palazzina dove abita il militare.
Il furto è stato scoperto un’ora dopo, quando i proprietari sono rientrati a casa. La porta aperta e l’abitazione a soqquadro hanno fatto capire subito che l’appartamento era stato violato. Pochi minuti dopo, la scoperta che i ladri avevano portato via la cassaforte con un consistente bottino. Oltre a gioielli, tra cui antichi preziosi di famiglia, c’era anche la pistola d’ordinanza del militare. L’umo ha chiesto l’intervento delle forze dell’ordine che hanno effettuato ai rilievi di legge. La scientifica si è messa al lavoro pera individuare eventuali tracce utili alle indagini.
La notizia si è diffusa subito a Nuraxinieddu ed ha destato allarme. Un analogo furto era stato messo a segni solo alcuni giorni fa. Anche in quella occasione i malviventi avevano portato via un consistente bottino, in denaro e preziosi.
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