La Nuova Sardegna

TERRALBA. Sono nati ufficialmente i comitati di quartiere. Le elezioni svolte domenica hanno dato i loro frutti, e seppure con un’affluenza di votanti esigua, i rappresentanti dei vari quartieri sono stati scelti. Dopo mesi di preparazione e di informazione il percorso si è concluso: ogni quartiere, a esclusione di Molinu Mannu che non ha partecipato per il numero insufficiente di candidature, ha ora i suoi nove rappresentanti. Nel quartiere Asilo sono stati votati: Claudio Marcias, Maria Graziella Corrias, Marco Medda, Gianpaolo Diana,Cinzia Nocco, Roberto Floris, Renato Garesio, Federica Pireddu, Luciano Siddi. Per il centro storico: Giovanna Maira, Serena Dessì, Adriano Valongo, Rosanna Mannai, Giuseppe Casula, Marco Frattini, Rosario Serra, Maria Cristina Angius, Giuseppe Claudio Aramu. Quartiere Domus Beccias: Giuliano Usai, Giovanna Cabiddu, Claudia Corona, Gabriele Angius, Domenico Tocco, Anna Rita Deiana, Sabrina Vidili, Domenico Concu, Marcello Colombu. Per il quartiere Giogonì, Francesco Serra, Mauro Steri, Marcello Manfroi, Emilinda Story, Giorgio Piras, Giuseppe Gavino Santucciu, Marco Colombu, Giampaolo Lecca, Gianluca Pusceddu. Per Marceddì, Roberto Giorgio Cadelano, Zenno Garia, Aldo Serra, Maria Francesca Nocco, Francesco Argiolas, Nicola Dessì. Per Tanca Marchese Stefano Lai, Fernando Porcu , Giorgio Campanaro, Giancarlo Isoni, Stefania Ugozzi, Angelo Grussu, Franco Soranello, Eliana Ariu. 54 rappresentanti che avranno come compito quello di fare da anello di congiunzione tra popolazione e amministrazione, fare proposte, comunicare situazioni da risolvere, esprimere il punto di vista del quartiere su determinate problematiche su cui l’amministrazione dovrà intervenire, portare avanti iniziative, e tanto altro. Unico neo la partecipazione non altissima dei votanti: a parte il gruppo coeso di volontari che si è prestato per fare volantinaggio, aiutare le operazioni di voto, e presentare la propria candidatura, in tanti sono rimasti scettici davanti all’iniziativa. In tutta la cittadina sono andati a votare appena 654 elettori. «Siamo molto soddisfatti del risultato nonostante l’affluenza non altissima, ci aspettavamo un centinaio di votanti a quartiere e il numero è stato superato, vedendo altri comuni all’inizio la partecipazione per queste iniziative non è grande» commenta l’assessore alla cittadinanza attiva Roberto Marongiu, «ora l’importante è che questi gruppi trasformino l’idea in qualcosa di reale, questo è il modo per far convincere i cittadini, far vedere che l’iniziativa funziona, ringrazio il gruppo di volontari che si sono resi disponibili con volantinaggio, turni da scrutatore, per rendere possibile questo».

Cristina Diana