La Nuova Sardegna

Oristano

SUNI

Abbanoa: l’acqua in rete è potabile

La risposta del gestore dopo la petizione di un gruppo di cittadini

06 novembre 2013
1 MINUTI DI LETTURA





SUNI. No ad allarmismi ingiustificati: l’acqua erogata nel comune di Suni è potabile e utilizzabile per fini domestici, a certificarlo sono le analisi effettuate periodicamente dalla Asl e dallo stesso gestore. Questa la replica di Abbanoa all’indomani della petizione presentata al sindaco, al presidente dell’Unione dei Comuni ed al presidente della giunta regionale Ugo Cappellacci da un gruppo di cittadini del paese. Il gestore unico non entra nel merito “politico” delle richieste agli amministratori locali, che tra l’altro vorrebbero una gestione locale dei servizi idrico e fognario. Ma contesta l’affermazione che “L’acqua che arriva nei rubinetti delle nostre case non è utilizzabile per fini domestici”. Che per Abbanoa non trova alcun fondamento, considerati i “Numerosi controlli effettuati dagli organi proposti,” mentre l’affermazione rischia “di generare un ingiustificato allarmismo tra la popolazione”. Per Abbanoa invece “Nessuna segnalazione di fuori norma è arrivata dall’Asl, ente competente nella certificazione della potabilità dell’acqua erogata. Né tantomeno sono risultati valori anomali dalle analisi effettuate dai laboratori interni”. Analisi che possono essere consultate, per Suni come per altri comuni dell’isola, attraverso il sito internet istituzionale dell’azienda, si specifica. Con esiti che per il paese della Planargia, dove il liquido arriva per metà dalle sorgenti di Luzzanas e per il resto da due pozzi di una sorgente locale “Dicono l’esatto contrario: l’acqua immessa in rete è decisamente potabile” conclude Abbanoa. (al.fa.)

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative