Affitti, tempi tecnici per lasciare i locali
Il presidente dell’amministrazione provinciale interviene sulla vicenda dei trasferimenti degli uffici
ORISTANO. «Avviare e concludere procedimenti che comportano la dismissione di locali in affitto e quindi la cessazione dei canoni di locazione, sono atti che comportano tempi tecnici legati alle procedure contrattuali e dei termini delle stesse, nonché alla verifica dello stato dei locali da restituire alla proprietà».
La precisazione è del presidente della Provincia, che interviene sul merito dei rilievi su «presunti ritardi dell'Ente nel lasciare i locali in affitto», disdetti già da alcuni mesi, per i quali secondo una interpellanza del gruppo Pd, primo firmatario Francesco Federico, sarebbero ancora in corso i pagamenti dei canoni di locazione. Le dismissioni riguardano gli edifici di via Liguria 10 (ospitava gli uffici dell'assessorato all'Ambiente), via Liguria 60 (sede del servizio di disinfestazione e del relativo parco automezzi), via Carducci 9 (sede dell'ufficio provinciale scolastico).
«Ad oggi – precisa il presidente De Seneen – è concluso il trasferimento degli uffici del settore Ambiente, da via Liguria 60 alla sede staccata di via Carducci 43, mentre nel mese di aprile è stato completato lo spostamento dell'ufficio scolastico provinciale dai locali di via Carducci 9, nei quali sono in corso d'opera lavori di ripristino, alla sede di via Lepanto».
L'ex istituto scolastico per geometri, di proprietà della Provincia «è oggetto di lavori di adeguamento per il prossimo trasferimento anche degli uffici del settore Edilizia, ora ospitati in via Parigi. In via Carducci 9 permane, comunque, pertinenza riguardante l'archivio storico dell'ex provveditorato, praticamente non trasferibile, il cui canone di locazione resta a carico della Provincia sino al 31 dicembre 2014».
Ancora in fase di perfezionamento, invece, la dismissione dei locali di via Liguria 10, attualmente sede del Servizio disinfestazione: «Anche se - come precisa il dirigente del settore - il canone non grava sul bilancio dell'Ente ma sui fondi a destinazione vincolata della Regione. Il trasferimento è condizionato dalla funzionale disponibilità dei locali di via Parigi, appartenenti all'Ente, ora occupati dal servizio Edilizia, a sua volta in attesa di trasferimento in via Lepanto. Proprio i lavori di questa sede, in fase di conclusione, dettano i tempi dei diversi spostamenti, l'uno legato all'altro».
Resta comunque aperto il capitolo dell'adeguamento funzionale della struttura di via Parigi: «locali da adeguare secondo le disposizioni normative vigenti – spiega ancor a De Seneen – che riguardano il servizio disinfestazione, con i necessari servizi alla persona e la previsione di locali di deposito per i prodotti disinfestanti. Ove possibile, abbiamo immediatamente avviato il trasferimento degli uffici. Un iter che non si è mai interrotto e che è nostro interesse concludere nel più breve tempo possibile, anche in considerazione dei pesanti tagli di risorse al bilancio dell'ente».