La Nuova Sardegna

Oristano

Le “letture di gusto” animano Seneghe

La nona edizione della manifestazione tra libri, vino e cibo prevede appuntamenti anche a ottobre

26 settembre 2014
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SENEGHE. La nona edizione “I libri aiutano a leggere il mondo”, proposta dall’associazione culturale Malix, passa anche da queste parti con “Le letture di gusto”. L’avvio qualche giorno fa: al ristorante Tanka, è andato in scena il laboratorio avente come tema “Degustazione-Vino e territorio l’innovatività del passato”.

L’evento, inserito all’interno della nona edizione della Scuola estiva di Sviluppo Locale “Sebastiano Brusco”, a cui hanno presenziato i gestori di alcune importanti aziende vinicole sarde, è stato curato da Dario Cappelloni (Doctor Wine) con Sara Melis e Gianni Pala. L’iniziativa, che coinvolge anche Neoneli e Austis, si propone di promuovere la lettura attraverso i differenti linguaggi della cultura e dell’arte, al fine di stimolare una riflessione sulle esperienze e sul lavoro svolto da alcune figure rappresentative, capaci di trasmettere attraverso il fare, e non soltanto attraverso il pensare, il dire o lo scrivere. Le attività coinvolgono, all’interno di una fitta rete di attori locali, l’Università di Cagliari, enti pubblici, imprese e associazioni presenti nel territorio regionale. «Letture di Gusto – dicono gli organizzatori –, mira ad arrivare a un pubblico quanto più possibile eterogeneo: dai “divoratori” di libri ai soggetti che leggono raramente, ai piccoli e agli adulti e alle più svariate figure professionali. Lo scopo è quello di esplorare il valore simbolico, culturale e letterario, del cibo e della sua preparazione».

La caratteristica dei laboratori, quello già proposto, e il prossimo, previsto il 13 e il 15 ottobre, è quella della trasformazione dei prodotti offerti dalla natura, ingredienti e materiali grezzi nostrani, tramite l’uso di metodi di lavorazione sia tradizionali che innovativi. I libri, la lettura e la scrittura, accompagnano la preparazione del cibo insaporendolo con elementi di cultura e di tecnica. L’obiettivo finale, quindi, non è solo quello di avvicinare le persone alla lettura, ma anche quello di proporre un modo più attento di “leggere il mondo” con un approccio più cosciente nel riconoscere e promuovere l’immagine del territorio sardo anche fuori dai confini nazionali. Il secondo appuntamento con le “Letture di gusto”, in programma i prossimi 13 e 15 ottobre nella scuola elementare, proporrà laboratori didattici-creativi curati da Rosangela Sedda, della Scuola estiva di Sviluppo Locale Sebastiano Brusco, avente come tema: “Io resto qui”.

Piero Marongiu

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