Il divieto resta, ma le auto passano
San Vero Milis, lettera morta l’ordinanza che chiude il lungomare al traffico
SAN VERO MILIS. L’estate è finita, ma l’epopea del lungomare tra Putzu Idu e Mandriola è una storia che non ha scadenza, buona per tutte le stagioni. Infatti, appena le borgate marine si sono svuotate dai turisti e dai villeggianti, il divieto di transito è rimasto tale solo sulla carta. Sulla strada, invece, si passa in auto come se niente fosse, in barba a tutte le interdizioni che sono riportate sui tanti cartelli che segnalano il divieto d’accesso e di transito ai veicoli.
Passano le moto, le auto, i camper e anche i furgoni. D’altra parte, proprio a fianco alla recinzione che dovrebbe bloccare il traffico in arrivo da Putzu Idu, qualcuno ha disegnato una bretella sterrata che permette di aggirare l’ostacolo senza che si corra il rischio di causare danni all’auto. E il passaggio di veicoli è tutt’altro che sporadico. Certo, sul lungomare, ormai non c’è più nessuno e il rischio di causare incidenti è ridotto al minimo. Tuttavia il divieto è rimasto immutato e dovrebbe valere anche durante l’autunno e l’inverno. Un dettaglio che non preoccupa chi dribbla la recinzione, pigia sull’acceleratore e sfiora i chioschi costruiti sul lungomare fino ad arrivare all’entrata di Mandriola a bordo della sua automobile. (c.z.)