La Nuova Sardegna

Oristano

parametri nella norma

È finita l’emergenza idrica, l’acqua è di nuovo potabile

di Simonetta Selloni
È finita l’emergenza idrica, l’acqua è di nuovo potabile

ORISTANO. Per comunicare la bella notizia il Comune di Oristano ha ritenuto opportuno ricorrere ai canali paralleli a quelli moderni. La notizia dell’acqua nuovamente potabile nel capoluogo e nelle...

20 marzo 2016
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ORISTANO. Per comunicare la bella notizia il Comune di Oristano ha ritenuto opportuno ricorrere ai canali paralleli a quelli moderni. La notizia dell’acqua nuovamente potabile nel capoluogo e nelle frazioni, dopo 15 giorni di divieto di utilizzo, con annessi disagi per famiglie, esercizi commerciali, ma anche per il sindaco Tendas (sulla questione andato in minoranza), è stata diffusa sul sito web dell’amministrazione, sui social, dagli organi di informazione, ma anche dal banditore. Ebbene sì: la macchina con il megafono ha percorso, al pomeriggio, le strade della città per avvisare la popolazione della fine di una vera e propria emergenza, durata, appunto, 15 giorni. Partendo dal 4 marzo, giorno dell’ordinanza di divieto.

La Asl, attraverso il Servizio di igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian), che nei giorni scorsi aveva disposto un campionamento straordinario, ha comunicato gli esiti delle analisi. Il risultato evidenzia il rientro nella norma e nei limiti di accettabilità per i consumatori dei parametri chimici e batteriologici (batteriologici: coliformi totali, e. coli, enterococchi; chimici: torbidità, ferro, alluminio, manganese, nitriti, cloruri, sodio e Thm).

Risultato, fine dell’emergenza, certificata dall’ordinanza con la quale il sindaco Guido Tendas ha revocato ogni precedente provvedimento limitativo dell’utilizzo.

Sempre ieri, la notizia è stata diffusa anche dal gestore unico. Con un tweet dell’amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti, che annunciava: «È nuovamente potabile l'acqua della sorgente di Santu Lussurgiu che approvvigiona l'acquedotto oristanese. La torbidità causata dalle piogge è rientrata: i valori confermano il ritorno a norma dell'acqua di Oristano. Le ultime analisi effettuate hanno riscontrato il rientro dei parametri legati alla torbidità dell'acqua che era notevolmente aumentata due settimane fa a causa delle abbondanti e continue precipitazioni». L’acqua è tornata potabile anche a Ghilarza.

Sempre Abbanoa, ha comunicato che la dipendenza dalla sorgenti sarà definitivamente eliminata con la realizzazione del nuovo potabilizzatore di Silì che Abbanoa ha di recente appaltato con un investimento di 9 milioni di euro. Il nuovo impianto lavorerà 460 litri al secondo provenienti dalla diga Cantoniera sul fiume Tirso (circa 410 litri al secondo) e da pozzi (50 litri al secondo). In questo modo sarà in grado di alimentare i centri di Oristano, Donigala, Massama, Nuraxinieddu, Silì, Torregrande, Cabras, San Giovanni di Sinis, San Salvatore, Solanas, Is Aruttas, Su Bardoni, Mariermi.

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