La Nuova Sardegna

Oristano

Pescatore di frodo fermato in porto con 12 chili di cozze

Pescatore di frodo fermato in porto con 12 chili di cozze

Muta, maschera, due taniche, due retini, paletta metallica: il kit completo da pescatore di frodo che aveva con s l’uomo fermato la notte scorsa dalla Capitaneria di porto di Oristano con circa 12...

26 agosto 2016
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Muta, maschera, due taniche, due retini, paletta metallica: il kit completo da pescatore di frodo che aveva con s l’uomo fermato la notte scorsa dalla Capitaneria di porto di Oristano con circa 12 chili di cozze. I mitili erano appena stati portati via all’interno del porto industriale del capoluogo. Il pescatore è stato multato, l’attrezzatura sequestrata, e le cozze ributtate in mare. Ad avvisare la Capitaneria è stata una segnalazione arrivata al numero di emergenza 1530, qualche minuto dopo le tre. Naturalmente c’è da chiedersi come sia possibile pescare mitili dentro il porto industriale e pensare di non esporsi a conseguenze non solo di carattere amministrativo, quanto sanitario. Ecco perchè dalla Guardia costiera arriva l’invito a consumare esclusivamente prodotti ittici e molluschi acquistati in punti di vendita autorizzati, e che espongano in maniera inequivocabile la prevista etichettatura del prodotto che renda lo stesso sicuro per l’alimentazione, in maniera tale da eliminare tutti i potenziali rischi per la salute.(si.se.)

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