Edicolante e la sua famiglia salvi a nuoto dopo il naufragio
ORISTANO. Brutta avventura, quella vissuta lo scorso 21 agosto dal noto edicolante Luca Scalas e dalla sua famiglia, ma per fortuna con il lieto fine. Dopo una giornata trascorsa nell’isola di Mal...
ORISTANO. Brutta avventura, quella vissuta lo scorso 21 agosto dal noto edicolante Luca Scalas e dalla sua famiglia, ma per fortuna con il lieto fine. Dopo una giornata trascorsa nell’isola di Mal di Ventre, Scalas con la moglie e i due figli, a bordo della sua imbarcazione, stava facendo rientro nel porticciolo quando, a causa di un’onda anomala, l’imbarcazione si è rovesciata e dopo qualche minuto è affondata. Luca Scalas non si è perso d’animo, e dopo aver recuperato due salvagenti prima chi l’imbarcazione si inabissasse, altri due è riuscito a recuperarli il figlio, ha iniziato a nuotare verso la riva, distante oltre due miglia dal punto in cui è avvenuto l’incidente. «È stata un’avventura che né io né i miei cari dimenticheremo facilmente - ha detto Scalas -. A loro devo riconoscere la grande forza e il coraggio dimostrato nella circostanza. Insieme, incitandoci l’un con l’altro a non mollare, abbiamo nuotato per oltre due miglia, con un mare non proprio calmo, e dopo più di tre ore siamo arrivati a terra».
Piero Marongiu