La Nuova Sardegna

Oristano

barca affondata

Edicolante e la sua famiglia salvi a nuoto dopo il naufragio

ORISTANO. Brutta avventura, quella vissuta lo scorso 21 agosto dal noto edicolante Luca Scalas e dalla sua famiglia, ma per fortuna con il lieto fine. Dopo una giornata trascorsa nell’isola di Mal...

10 settembre 2016
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ORISTANO. Brutta avventura, quella vissuta lo scorso 21 agosto dal noto edicolante Luca Scalas e dalla sua famiglia, ma per fortuna con il lieto fine. Dopo una giornata trascorsa nell’isola di Mal di Ventre, Scalas con la moglie e i due figli, a bordo della sua imbarcazione, stava facendo rientro nel porticciolo quando, a causa di un’onda anomala, l’imbarcazione si è rovesciata e dopo qualche minuto è affondata. Luca Scalas non si è perso d’animo, e dopo aver recuperato due salvagenti prima chi l’imbarcazione si inabissasse, altri due è riuscito a recuperarli il figlio, ha iniziato a nuotare verso la riva, distante oltre due miglia dal punto in cui è avvenuto l’incidente. «È stata un’avventura che né io né i miei cari dimenticheremo facilmente - ha detto Scalas -. A loro devo riconoscere la grande forza e il coraggio dimostrato nella circostanza. Insieme, incitandoci l’un con l’altro a non mollare, abbiamo nuotato per oltre due miglia, con un mare non proprio calmo, e dopo più di tre ore siamo arrivati a terra».

Piero Marongiu

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