Lingua sarda, nuovamente attivo lo sportello comunale
ARCIDANO. È nuovamente attivo a San Nicolò d'Arcidano lo sportello della lingua sarda, l'operatore da mercoledì scorso è in servizio, tutti i mercoledì, dalle 8.30 alle 14, presso il Municipio e si...
ARCIDANO. È nuovamente attivo a San Nicolò d'Arcidano lo sportello della lingua sarda, l'operatore da mercoledì scorso è in servizio, tutti i mercoledì, dalle 8.30 alle 14, presso il Municipio e si occuperà di promuovere e sostenere l'utilizzo della lingua sarda nell'amministrazione e nella cittadinanza.
Si tratta di un servizio finanziato dalla Regione attraverso la legge 482 del 1999, che definisce le norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche e con la legge Regionale 26 del 1997 relativa alla promozione e valorizzazione della lingua e della cultura sarda. Entrambi i provvedimenti hanno trovato nel passato applicazione non solo a S.N.Arcidano ma in molti comuni della Provincia, anche a causa dei fondi, pur non esaustivi di tutte le richieste, messi a disposizione dalla Regione.
In questi giorni l'operatrice dello sportello Silvia Mastinu, ha predisposto un vademecum del servizio rigorosamente in lingua sarda, dove illustra le modalità di comunicazione con il pubblico, le traduzioni in lingua sarda, i soggetti con cui lo sportello opererà e quant'altro possa tornare utile ai cittadini.
«Il nostro Comune – ha dichiarato il Sindaco Emanuele Cera – ha sempre avuto un occhio di riguardo per la tutela della nostra lingua e della nostra identità, in passato abbiamo portato avanti diverse iniziative, fra le quali figurano la toponomastica in sardo e la specifica del nominativo del rione, sempre in sardo campi danese, e formato alcune persone e cittadini che hanno frequentato il corso, promosso dalla sportello. Siamo quindi soddisfatti – aggiunge il primo cittadino – che si prosegua con questa iniziativa che ha trovato positivo riscontro in passato».