La Nuova Sardegna

Oristano

mogoro

Arte moderna e performance

Un parallelepipedo misterioso e visitabile nel centro del paese

22 novembre 2016
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MOGORO. The Sensegration Box è l'evento-installazione che si è svolto il 12 novembre scorso a Mogoro. Dall'alba alla mezzanotte nel centro del paese è stata installata una cabina parallelepipedo di 1 metro per due dipinta di nero e chiusa con una tenda scura. Non vi era nessuna informazione o indicazioni nei pressi dell'installazione, ogni visitatore è entrato nella Box di sua spontanea volontà senza forzature. Una volta superata la soglia della Box si è entra in un'altra dimensione, i sensori si attivano e ha inizio la Sensegration experience: musica, luci, fotografie, profumi e odori inondano il visitatore che si ritrova completamente avvolto da sensazioni contrastanti e forti. L'opposto di una camera di deprivazione sensoriale.

The Sensegration Box è stata una iniziativa senza scopo di lucro autoprodotta dal musicista Claudio Melis in arte Mebitek, l'obiettivo è quello di diffondere e rendere fruibile l'arte in tutte le sue sfumature, senza costi o paletti dettati da regole sociali imposte. Per queste ragioni l'evento non è stato annunciato presso le autorità pubbliche e non è stato richiesto nessun permesso di occupazione pubblica o di manifestazione. L'operazione è stata volutamente creata e organizzata in questa forma, infrangere le regole e contestualmente prendersi carico delle proprie responsabilità per comunicare un messaggio importante: l'Arte non ha confini e non ha limiti. L'evento ha richiamato molti visitatori provenienti da diverse zone della Sardegna anche grazie alla campagna di comunicazione apposita.

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