La Nuova Sardegna

Oristano

Premio per il preside del De Castro

Premio per il preside del De Castro

A Pino Tilocca un riconoscimento per l’impegno professionale e civile

28 dicembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





ORISTANO. La Coalizione Italiana per le Libertà e i Diritti civili ha premiato gli “eroi dei diritti umani”: «cittadini, insegnanti, attivisti che, con il loro lavoro quotidiano hanno difeso e affermato le libertà civili nel nostro paese».

Tra i premiati durante la cerimonia che si è svolta a Milano, nello spazio dell’Impact Hub, anche due sardi: Pino Tilocca, preside del De Castro, che ha ricevuto il premio “Dipendente pubblico” e don Ettore Cannavera, fondatore della comunità “La Collina”, cui è stato consegnato il premio alla carriera. Ad assegnare questi riconoscimenti la giuria del Premio Cild, composta dal direttivo della coalizione e tre membri esterni: Cecilia Strada (presidente di Emergency), Vladimiro Polchi (giornalista di Repubblica) e Alberto Alemanno (avvocato e professore, fondatore di The Good Lobby).

Il Premio è stato creato nel 2015 dalla Cild, una rete di 35 Organizzazioni non governative italiane (tra queste Arci, Antigone, Associazione Coscioni, Arcigay, Associazione 21 Luglio, Cittadinanzattiva, Asgi, Forum Droghe, Diversity, A Buon Diritto, Naga, Rete Lenford) che si occupa di diritti e libertà civili, proprio dalla convinzione che sia importante premiare il lavoro individuale e collettivo di persone che mettono in campo il proprio impegno quotidiano per difendere i diritti di tutti e la cui opera spesso non è nota al grande pubblico.

Ecco le motivazioni del premio assegnato a Pino Tilocca: «preside in un liceo classico, ma è stato maestro elementare e sindaco. Durante il suo mandato, subì diversi attentati intimidatori per le sue scelte e infine gli uccisero il padre. Impegnatissimo nella lotta alle mafie, è presidente di Libera in Sardegna. Da preside è famoso per il suo lavoro a favore dell’integrazione, dell’accettazione delle differenze e della lotta alla povertà. Le scuole che ha diretto sono diventate centri di riferimento per questi temi».

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative