Scano Montiferro, regno dell’ippoterapia
Il centro ippico “S’Adola” pratica le diverse attività legate alla riabilitazione neuromotoria
SCANO MONTIFERRO. Riccardo Dettori ha 34 anni e racconta con orgoglio e entusiasmo la sua attività di cavaliere e allevatore di cavalli di Scano di Montiferro.
Riccardo da otto anni lavora e gestisce il suo centro ippico “S’Aldola”, nelle campagne di Scano. Insieme a lui lavorano il padre Giovanni di 65 anni e la sorella Enrica di 26 anni. Con loro collaborano tante persone appassionate del settore della comunità scanese.
Nella sua azienda si pratica anche l’ippoterapia. L’ippoterapia è l’insieme di tecniche mediche che utilizzano il cavallo per migliorare lo stato di salute di un soggetto umano in quanto il cavallo è riconosciuto come l’animale più sensibile e adatto per la riabilitazione. I benefici delle attività equestri sono confermate sin dalle epoche più antiche, ma solo da una ventina d’anni hanno visto un riconoscimento formale.
Le utilità di tale terapia oltre ad essere di natura affettiva ed empatica, sono anche di natura sanitaria; si pensi anche al movimento dell’animale che è alla base della stimolazione neuromotoria della persona in sella; il montare a cavallo sotto la guida di personale tecnico specializzato permette di far lavorare tutta la muscolatura in maniera uniforme e sinergica.
Le attività riabilitative promosse con gli equini puntano a far lavorare comparti motori che generalmente vengono meno sollecitati per condizioni patologiche.
Praticando l’ippoterapia Riccardo ha avuto numerose vittorie: i genitori delle persone diversamente abili che hanno praticato questo tipo di attività si sono sempre detti più che contenti dei risultati raggiunti.
A fine percorso si sono svolte delle premiazioni simboliche, dove tutte le persone coinvolte hanno avuto una coppa o una medaglia a che li ha resi orgogliosi degli sforzi profusi.
Nella sua azienda Dettori alleva, doma e prepara per concorsi ippici cavalli di sua proprietà e provenienti da diverse parti della Sardegna.
La realtà della sua azienda è una realtà unica e singolare, nella quale si riesce a cogliere una pace interiore e ad amare tutti i particolari degli animali presenti.
La scelta di vita di Riccardo nasce sin da quando, in tenera età, segue e frequenta gli ambienti ippici con il padre. Si può infatti dire che Riccardo sia nato e cresciuto a cavallo, il padre Giovanni, è un noto domatore e allevatore di anglo-arabi sardi di Scano Montiferro che ha sempre avuto una spiccata passione e doti naturali di trattare le specie equine.
Vedendo la passione che guida Riccardo nel suo lavoro si capisce quanta cura, passione e dimestichezza riponga nel suo operato e con quale naturalezza riesca a farsi amare e capire dalle diverse razze di cavalli che vi si incontrano.