Cantiere al mercato civico lavori fermi, caos parcheggi
Non decolla il progetto di rifacimento della struttura chiusa da un anno La rabbia dei negozianti della zona: «I nostri guadagni sono più che dimezzati»
ORISTANO. Dovrebbero costare poco meno di 4 milioni e 400mila euro i lavori di rifacimento del mercato civico. Un’opera che la città attende da tempo, viste le condizioni di degrado in cui si presentava la struttura, chiusa ormai da quasi un anno. I lavori ufficialmente sarebbero partiti lo scorso 9 gennaio, ma stando a chi in quella zona ha la propria attività commerciale, a parte qualche presenza sporadica, il cantiere appare deserto. «I ritardi sono dovuti alla necessità di rivedere e approfondire alcuni calcoli strutturali – ha detto l’assessore ai lavori pubblici Efisio Sanna –, adesso è tutto a posto e lo scorso 9 gennaio sono partiti i lavori». I lavori prevedono la riqualificazione del mercato e la realizzazione di un parcheggio multipiano. Ma gli operatori commerciali (quelli spostatisi nei locali che ospitavano un supermercato, insufficienti per contenerli tutti) e quelli che hanno le attività nella via Mariano IV: due bar, un fotografo, un minimarket, un lavasecco e un’autoscuola, sono disperati perché da quando è stato predisposto il cantiere i loro guadagni si sono più che dimezzati. «La chiusura dei parcheggi – dicono i coniugi Marra, titolari di un bar – ci sta creando seri problemi. La mancanza di stalli per la sosta non ci aiuta nel nostro lavoro». Tempo per completare l’opera 510 giorni a partire dalla data di consegna. Un termine che, visti i ritardi accumulati, appare difficile da rispettare. Nel periodo natalizio, e dopo una serie di lamentele da parte dei titolari delle attività commerciali, il parcheggio era stato riaperto. Passata la festa, nuova chiusura, i problemi sono tornati, più gravi di prima. Il rischio è che qualcuno sia costretto a chiudere per mancanza di clienti. Disagi anche per chi si deve recare alle poste centrali. Se si è fortunati, dopo due o tre giri dell’isolato un posto si riesce a trovare. Finché si tratta di un giovane, poco male. Quando invece l’automobilista è una persona di una certa età, dover lasciare l’auto lontano costituisce sicuramente un disagio. Tra qualche settimana sarà Sartiglia, e in città arriveranno migliaia di persone da tutta l’isola. Con un numero di parcheggi insufficienti in tempi normali, cosa succederà durante la festa più bella del carnevale oristanese? «Ormai i lavori sono partiti – spiega Efisio Sanna – pertanto penso che sarà difficile riaprirli, anche solo per il tempo di durata della manifestazione». «Se continua così – dicono ancora i coniugi Marra – sarà impossibile andare avanti. Tra affitto e spese varie, i conti non tornano. I clienti non trovano parcheggio, quindi non si fermano. E noi rimaniamo con le mani in mano, a guardare le auto che passano».