In Marmilla si viaggia a 30 e 50 all’ora
Tre strade provinciali in pessime condizioni, ma non ci sono i soldi per aggiustarle. Imposti nuovi limiti
07 febbraio 2017
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MOGORO. Il sistema, in tempi di ristrettezze economiche e in tempi di incertezze sul futuro dell’ente, è stato già collaudato con successo dalla Provincia: in mancanza di soldi per la riparazione di alcune delle strade di competenza, si aggira istituendo dei rigidi limiti di velocità.
Ieri il dirigente del Settore lavori pubblici, Piero Dau, è stato costretto a emettere tre distinte ordinanze per altrettante strade che si trovano nell’area della Marmilla.
La prima ordinanza riguarda la provinciale numero 44 e istituisce addirittura il mite di velocità a 30 orari dal chilometro 8 al chilometro 9. Nel tratto successivo (sino al chilometro 11,300) si potrà invece viaggiare alla folle velocità di 50 orari.
Stesso limite anchesulla provinciale 73. La seconda ordinanza lo stabilisce infatti nel tratto dal chilometro 0,750 al chilometro 4,500.
La terza e ultima ordinanza riguarda la strada provinciale 43. Anche qui limite di velocità a 50 orari nel tratto compreso tra il chilometro 1,10 e il chilometro 4,600.
A settembre dello scorso anno l’ente aveva firmato una sorta di dichiarazione di resa. Il dirigente del settore Programmazione finanziaria e bilancio, Antonio Massidda, in una determinazione, aveva scritto: «Attualmente lo stato manutentivo delle strade provinciali risulta carente. Il perdurare di dette situazioni, complice soprattutto la cronica mancanza di risorse finanziarie, espone l’ente a un continuo esborso di denari per il risarcimento dei danni subiti dagli automobilisti». Ma comunque ci sono degli obblighi e dei rischi legali: «Occorre intervenire prontamente all’installazione della segnaletica verticale che indichi la situazione di pericolo così da non esporre l'ente a situazioni risarcitorie ben più dispendiose».
Per questo motivo la Provincia aveva deciso di spendere quasi 9mila euro per acquistare nuova segnaletica stradale. Forse una parte di quei cartelli finirà nelle strade della Marmilla a indicare agli automobilisti di non oltrepassare i limiti di velocità. Salvo assumersi le responsabilità per eventuali danni.
