La Nuova Sardegna

Oristano

ghilarza

Casa di riposo, lieto fine assunti tutti i 24 dipendenti

GHILARZA. La soluzione della vertenza sulla casa di riposo arriva da Civitanova Marche. La cooperativa Social Servizi ha assunto i 24 lavoratori lasciati a spasso dopo il passaggio di mano tra il...

19 febbraio 2017
2 MINUTI DI LETTURA





GHILARZA. La soluzione della vertenza sulla casa di riposo arriva da Civitanova Marche. La cooperativa Social Servizi ha assunto i 24 lavoratori lasciati a spasso dopo il passaggio di mano tra il vecchio gestore e la cooperativa Insieme si può di Milis. L'accordo è stato firmato venerdì dal rappresentante del nuovo affidatario del servizio, Antonio Monzillo, dal sindaco Alessandro Defrassu, dalla segretaria della Cgil Funzione pubblica di Oristano, Maria Rosa Setzu, e dal segretario provinciale Pier Luigi Medde. I dipendenti prenderanno servizio dal primo marzo e per i successivi tre mesi. Sono stati assunti a tempo indeterminato per la durata dell'appalto con la garanzia di conservare gli inquadramenti e i livelli salariali preesistenti. Il monte ore sarà commisurato al numero degli ospiti, attualmente 36 su un massimo di 44. «Una soluzione che comporta sacrifici ma consente il mantenimento di tutti i posti di lavoro», ha commentato Maria Rosa Setzu evidenziando un altro risvolto importante di questa tormentata vicena. «La clausola sociale – ha sottolineato – non serve solo a garantire la continuità occupazionale dei lavoratori, ma anche la continuità assistenziale per gli ospiti che, nella fase più vulnerabile della vita, si trovano a far parte di una nuova famiglia». Malgrado l'epilogo positivo, il caso potrebbe avere degli strascichi. Dopo la diffida con richiesta di assunzione immediata alla cooperativa di Milis, i lavoratori si preparano a esigere il risarcimento dei danni per essere stati lasciati a casa. Nel frattempo c'è stata l'irruzione dei Nas nella Casa di riposo, non è dato sapere se conseguente a una segnalazione o frutto di un controllo ordinario, magari “provocato” dal clamore suscitato con la protesta in atto da settimane.

Maria Antonietta Cossu

In Primo Piano
L’incidente

Alghero, autobus abbatte un palo dell’illuminazione sul lungomare: 5 feriti

di Nicola Nieddu
Le nostre iniziative