La Nuova Sardegna

ORISTANO. Per anni è stato un libro di successo. Il fatto che abbia poi ispirato il film dei fratelli Taviani, non ha certo cambiato le sue magnifiche sorti già decretate dal successo letterario. Padre padrone di Gavino Ledda è uno dei libri culto della letteratura sarda, ma non si limita al solo aspetto di fenomeno narrativo per le implicazioni che il racconto ha anche dal punto di vista sociologico. C’è però anche dell’altro perché il romanzo si porta dietro anche implicazioni di carattere giurisprudenziale. E infatti la sala convegni dell’Unifidi di via Sebastiano Mele alle 16 ospita il convegno organizzato dal Rotary Club Terralba, dal Rotary Club Oristano, dall’Ordine forense e dall’Associazione Nazionale Familiaristi italiani.

Proprio la figura di Gavino Ledda sarà protagonista dell’appuntamento che prevede la lettura di alcuni brani del romanzo a cui presterà la voce la pedagogista della Clinica Anfi di Cagliari, Loredana Sanna. Ma poiché l’incontro è valido anche come formazione professionale per gli avvocati con la distribuzione di tre crediti, dalla letteratura si passerà ben presto a temi giuridici come quello che esamina il passaggio “Dalla patria potestà alla responsabilità genitoriale” affidato all’avvocato Aloise Barria. Si tratta di un tema alquanto delicato e non soltanto per le sue sfumature nell’ambito del diritto, ma perché ha una ricaduta notevole anche sulla società in genere. A coordinare i lavori sarà l’avvocato Gesuino Loi.