La Nuova Sardegna

Oristano

Prove ufficiali dell’Ardia, i cavalieri danno l’ok

di Maria Antonietta Cossu
Prove ufficiali dell’Ardia, i cavalieri danno l’ok

Sedilo, le tre pandele hanno testato il campo della corsa di giovedì prossimo Soddisfatti della prova, piccolo inconveniente senza conseguenze per un cavallo

30 giugno 2017
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SEDILO. Il prologo dell’Ardia ha regalato buone sensazioni ai tre condottieri, che ieri hanno dato prova di abilità e destrezza sul tracciato di San Costantino. Le tre pandele hanno affrontato in scioltezza le asperità del percorso, dove è si è svolto il test di preparazione al cimento del 6 luglio. Una prova andata in scena sotto gli sguardi delle centinaia di spettatori. La gente ha atteso l’arrivo dei cavalieri fino alle 19.15, poi Pasquale Mureddu e i suoi scudieri si sono materializzati sulla guglia di Su Frontigheddu. Hanno temporeggiato qualche istante dopodiché si sono lanciati al galoppo. In pochi secondi hanno coperto la discesa che degrada verso l’arco di San Costantino, hanno infilato la breccia e proseguito la cavalcata lungo l’impervia salita che culmina alle spalle del santuario. All’arrivo sul pianoro il cavallo della seconda pandela si è innervosito a causa di un’epistassi. L’animale è stato immediatamente visitato dal veterinario dell’ organizzazione, che dopo aver arrestato la piccola emorragia ha giudicato il paziente in condizione di proseguire la corsa. A quel punto le tre pandele hanno effettuato i rituali giri intorno alla chiesa. Al terzo passaggio il capocorsa ha dato lo sprone e i suoi fidati scudieri lo hanno imitato aggirando in scioltezza l’insidiosa curva a gomito di Su Forte. La risalita verso il santuario è stata poco più che una formalità per i vessiliferi, salutati con uno scroscio di applausi. Per il capocorsa il banco di prova dell’Ardia è stato positivo, «Ma il giorno della festa è un’altra cosa. Mi auguro di fare un’Ardia perfetta, e perfetta significa ben riuscita e che non accada nulla a persone e cavalli», ha dichiarato Pasquale Mureddu. La prima pandela ha confermato Gea per la corsa di giovedì prossimo. Sembra abbiano raggiunto un’intesa totale il primo cavaliere e il baio femmina di 15 anni appartenente a un’altra scuderia. «È in perfetta forma, c’è un buon affiatamento e lo stesso posso dire di me e dei miei compagni», ha commentato il capocorsa. L’auspicio dei protagonisti è che la cavalcata imperiosa e veloce di ieri sia un buon viatico per l’Ardia. «Se riesce in questo modo va bene"" ha affermato sa terza, Fabrizio Delogu. «Sono prove, dunque sono fatte per provare», ha detto Giovanni Norio a proposito del piccolo disturbo accusato dal suo Long John. «Sono rimontato in sella perché il veterinario ha dato l’ok, non è grave ma nei prossimi giorni sarà visitato ancora».

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